Covid, siamo nel pieno dell'ondata estiva per "colpa" della variante KP.3: come non guastarsi le vacanze
Picco di contagi ma nessun allarmismo: mal di testa, febbricola e raffreddore che durano circa 4 giorni
Il Covid rialza la testa proprio le vacanze estive entrano nel vivo. Al punto che alcuni esperti ipotizzano persino un ritorno all'uso delle mascherine. E sul banco degli imputati finisce la variante KP3, che circola maggiormente nel Paese.
Covid: ondata estiva
"Stiamo assistendo a un picco estivo dei casi Covid che sicuramente era inatteso, considerando che avevamo osservato un progressivo calo dei contagi. Tuttavia, la nuova sottovariante KP.3 sta causando questo aumento con qualche ricovero in più negli ospedali. Questo andamento epidemiologico ci dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che il virus Sars-CoV-2 non è più stagionale, ma la sua aggressività dipende dalle varianti che emergono. Con l'avvicinarsi delle vacanze, tra viaggi in treno e aereo e località turistiche affollate, indossare la mascherina rimane una delle migliori difese".
Così ha dichiarato Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, la Società italiana di Malattie infettive e tropicali.
I dati
Secondo i dati dell'ultimo bollettino settimanale pubblicato sul sito del ministero della Salute, dal 27 giugno al 3 luglio i nuovi positivi sono stati 3.855, in aumento rispetto ai 2.505 del 20-26 giugno. I decessi sono diminuiti da 21 a 18. I tamponi effettuati sono aumentati da 79.339 a 81.900 e il tasso di positività è passato dal 3,2% al 4,7%. Nonostante ciò il numero di morti è sceso da 21 a 18.
"Con l'arrivo dell'autunno e poi dell'inverno, periodi in cui il virus si farà maggiormente sentire - suggerisce l'infettivologo - è importante preparare una campagna vaccinale efficace".
I sintomi e i rischi
"Dai dati Covid emerge una certa stabilità dei contagi, con l'Rt che si mantiene intorno a 1. Siamo nella fase endemica, lo sappiamo. Abituiamoci a vedere rialzi e cali della curva epidemiologica. Quali sono i sintomi estivi del Covid? Mal di testa, febbricola e raffreddore che durano circa 4 giorni. Il mal di testa è più fastidioso, ma nulla di grave. La variante KP.3 è quella che circola maggiormente anche da noi, ma tutto questo era già previsto. Suggerisco, per non rovinarsi una eventuale vacanza, soprattutto ora che siamo a luglio, di indossare la mascherina se si viaggia in aereo o in treno. Perché prendere il Covid prima di partire e rovinarsi i pochi giorni di vacanza? Io la consiglio"
Così l'epidemiologo Massimo Ciccozzi, commentando l'andamento dei casi Covid in Italia.
Le complicazioni possono insorgere nelle persone fragili, inclusi gli anziani, le donne in gravidanza, i pazienti con patologie croniche, oncologiche e immunodepressi. Al momento le strutture ospedaliere non si trovano sotto pressione.
La variante K3
Identificata per la prima volta lo scorso ottobre negli Stati Uniti, la variante KP3 è al momento la più diffusa negli Usa, con un'incidenza del 25% sulla totalità dei casi registrati in tutto il territorio statunitense, percentuale destinata ad aumentare vista la velocità con cui sta circolando.
Stando a quanto scoperto dai ricercatori, nonostante una diffusione rapida e sintomi simili a quelli causati da altre varianti, la KP3 ricorderebbe la Delta, ma non sarebbe altrettanto aggressiva. L'attenzione degli esperti si sta concentrando anche su una sua variante, KP.3.1.1, che si starebbe diffondendo velocemente. Al momento non c'è ragione per allarmarsi, ma sicuramente, per non guastarsi le vacanze, potrebbe essere sensato proteggersi e schivare il contagio.