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Da Prima Biella
Modella morta nella Ferrari carbonizzata a Pasqua, due mesi dopo via libera al funerale
La Procura di Vercelli, dopo aver disposto il test del Dna e ottenuto la conferma sull'identità di Anna Kraievska ha dato il via libera alle esequie
L'incidente in cui aveva perso la vita nel giorno di Pasqua aveva sconvolto tutti. La Ferrari su cui viaggiava insieme a un amico si era schiantata sulla bretella A4-A5 Ivrea-Santhià, all'altezza di Alice Castello, prendendo fuoco. Ora, dopo due mesi dalla tragedia mercoledì 5 giugno 2024, al Tempio crematorio di Biella, l'ultimo saluto alla giovane modella 22enne Anna Kraievska (o Anna Kraevskaya). Nello schianto della potente fuoriserie contro un guard rail aveva perso la vita anche il Dj svizzero di origini kosovare Hysni Questai, 40 anni.
I funerali di Anna Kraievska
Le ceneri di Anna Kraevskaya, modella originaria di Odessa, riposeranno a Villeneuve in Svizzera. Come racconta il nostro portale locale Prima Biella, solo nei giorni scorsi la Procura di Vercelli, dopo aver disposto il test del Dna e ottenuto la conferma sull'identità di Anna, il cui corpo carbonizzato nell'incendio era irriconoscibile, ha concesso il nulla osta alle esequie.
Attualmente la salma della giovane modella si trova ancora nelle camere mortuarie dell'Ospedale Sant'Andrea di Vercelli.
L'incidente nel giorno di Pasqua
Questaj e Kraevskaya, secondo quanto emerso nei giorni successivi all'incidente, potrebbero aver trascorso insieme la serata precedente in un club di Sion dove il dj aveva suonato proprio quella sera.
L'incidente avvenne a mezzogiorno di Pasqua e ci vollero diversi giorni per risalire con certezza all'identità della modella ucraina, le cui ceneri, dal tempio crematorio di Biella partiranno alla volta di Villeneuve in Svizzera, dove risiedeva. Secondo quanto accertato dalle forze dell'ordine la Ferrari di Questaj avrebbe imboccato la bretella a duecento chilometri orari.
Nelle immagini del nostro portale locale Prima Vercelli l'incendio dell'autovettura.
Lo schianto era avvenuto nel territorio di Alice Castello, subito dopo la galleria di Passo d'Avenco.
La Ferrari aveva urtato autonomamente un guard rail, andando poi a schiantarsi. La vettura aveva preso fuoco subito dopo l'impatto.
Ferrari carbonizzata in autostrada: le foto
Le immagini raccontano forse meglio delle parole la violenza dell'impatto e le conseguenze sulla vettura.
Sul posto erano arrivati i Vigili del fuoco del distaccamento di Livorno Ferraris, che hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l'area. Presenti anche gli operatori del 118, che però non avevano potuto fare nulla per salvare le due persone a bordo, che sono morte carbonizzate nell'incendio.
Chi sono le vittime: il dj e la modella
La prima vittima identificata era stata Hysni Qestaj, 40 anni, che viveva a Villeneuve in Svizzera. Nelle ore precedenti allo schianto, il noto dj kosovaro, era stato impegnato in un club del Vallese. A confermare la sua identità era stato il fratello.
Più difficile era stato identificare la seconda vittima. Che non si trattasse della moglie, che si trovava in Kosovo con i figli di 11 e 14 anni, era apparso subito chiaro. Successivamente era stata identificata in Anna Kraevskaya, nata a Odessa e residente in Svizzera. L'ipotesi è che i due avessero passato insieme anche la sera precedente all'incidente, al Jukebox Club di Sion dove Hysni Qestaj aveva suonato, per poi mettersi in viaggio verso l'Italia all'indomani.
