A Oriocenter è tempo di saldi: occasioni da non perdere
I negozi del mall bergamasco presentano ai clienti ribassi importanti, e due food court per un gustoso giro del mondo, dall’Estremo Oriente fino alle cucine regionali italiane
È tempo di saldi: un altro assaggio di normalità per Oriocenter, che torna a riempirsi di persone a caccia delle offerte migliori per rinnovare il guardaroba.
Sconti sulle grandi marche
Da Oriocenter c’è un motivo in più, che da solo è sufficiente a giustificare l’hype per i saldi: il settore dedicato ai negozi premium, con le grandi boutique della haute-couture e della prêt-à-couture (tra gli altri: Emporio Armani, Elisabetta Franchi, Woolrich, Polo Ralph Lauren, Weekend by Max Mara , Hugo Boss, Twinset, Patrizia Pepe, Michael Kors) che espongono i loro capi più pregiati. Giacche, trench, camicie, pantaloni, gonne e accessori, che normalmente sono in vendita a prezzi proibitivi, in questo periodo diventano più abbordabili.
I saldi rispecchiano la tendenza che le attività del centro commerciale hanno mantenuto negli ultimi anni, ovvero quella di privilegiare un approccio immediato agli sconti, senza eccessive strategie di progressivo ribasso, come spesso accade in questo periodo di sconti. Si parte quindi subito forte, con punte di sconti che arrivano fino al 70 per cento in molti dei negozi del mall. Negozi che, nella maggior parte dei casi, non si limitano a scontare i cosiddetti “fondi di magazzino”, ma applicano il ribasso dei prezzi anche a capi delle collezioni appena messe in commercio.
I nuovi negozi di Oriocenter
Per diversi negozi si tratta poi della prima tornata di saldi da quando sono arrivati a Oriocenter: un’occasione in più per scoprire quindi anche i nuovi arrivati, da Cisalfa , colosso del settore dell’abbigliamento sportivo, alle avanguardie tecnologie di Garmin; dallo stile glamour italiano di Barbuti all’italoamericano Refrigiwear, che a Oriocenter ha aperto il suo primo monomarca retail full price dopo anni di investimenti in ambito outlet. I saldi dureranno quasi due mesi, con la conclusione che è prevista per il 31 di agosto.
Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, la spesa che ogni famiglia metterà a disposizione quest’anno per l’acquisto di capi scontati a livello nazionale è di 171 euro: decisamente meno rispetto ai livelli pre-pandemia, in cui si spendevano circa 250 euro a sessione, ma comunque in crescita rispetto alle ultime tornate. I segnali di ripresa passano anche da questi dettagli.
Le nuove food court con piatti da tutto il mondo
Dal primo Wagamama italiano al pollo fritto del Kentucky; dal pokè, trend gastronomico del momento, a tacos e burrito: da Oriocenter cibo fa rima con mondo. Sono numerosissime infatti le proposte di ristorazione che offrono la loro interpretazione di cucine, internazionali e non, che affondano le loro radici nel rapporto con i territori in cui sono nate e da cui provengono (e a cui rinviano) sapori, ingredienti e ricette.
Estremo oriente
Al secondo piano della food court nata nel 2017 c’è Wagamama, apprezzatissimo per la sua proposta di ispirazione estremo-orientale, con predilezione per la cucina giapponese. Piatto forte? Il ramen. Sempre dall’Estremo Oriente, con qualche incursione di ispirazione thai, arrivano il sushi di Shi’s, ristorante di qualità che riesce a offrire cibo ottimo a prezzi contenuti, pur non abbracciando la formula “all you can eat” e la proposta cinese di Shangai Quick, storico locale di Oriocenter.
America
Capitolo Americhe: Calavera, al primo piano della zona nuova, prende il nome dai teschi di zucchero del “Dìa de los muertos”, festa tradizionale messicana, e propone un menu è fatto di burritos, fajitas, tacos, nachos e tutti i classici messicani. Ci sono poi i classici statunitensi come Old Wild West, Kfc e Roadhouse; quest’ultima catena ha recentemente aperto a Oriocenter il suo nuovo e innovativo format Smokery.
Hawaii
E non possono mancare due ristoranti di Poké, specialità hawaiiana che sta spopolando negli ultimi anni: I Love Poke e Pokéria , con le loro coloratissime bowl a base di pesce crudo e ingredienti sempre freschissimi. Prima di rientrare in Italia, si può fare tappa tra fiordi con le ricette di Go! Fish by Nordsee, in cui dominano salmone, merluzzo e patate dolci.
Il meglio dell'Italia
Il nostro Paese è rappresentato da alcune delle sue regionalità più iconiche: Sicilia’s, Rom’Antica e Caio, Orecchiette a Porter e Da 30 Polenta, che propongono rivisitazioni in chiave “street” di alcuni grandi classici regionali, come arancini, pizza romana al taglio, orecchiette pugliesi e polenta. Una vocazione a metà tra il territoriale e il moderno che viene proposto anche, ad esempio, da Farinella (piatto forte: pizza napoletana) e da Dispensa Emilia, che propone il meglio della cucina emiliana.