Mostra la pistola a un'amica e parte un colpo per sbaglio: muore giovane agente della Polizia locale
Amaro scherzo del destino, secondo episodio mortale in poche ore che ha interessato un Comando di Polizia locale
Una tragedia su cui si cercherà ora di far chiarezza. Con un incredibile scherzo del destino. La seconda tragedia in poche ore che ha interessato la Polizia locale.
L'ultima in ordine di tempo arriva da Groppello Cairoli in provincia di Pavia dove un giovane agente è è stato colpito in pieno petto da un proiettile partito accidentalmente.
Cosa è accaduto, il proiettile mortale
Come raccontato da Prima Pavia la tragedia si è consumata nella giornata di ieri, venerdì 17 maggio, in una villetta a Groppello Cairoli, un paesino di poco di 4mila abitanti nel territorio della Lomellina.
Qui un agente della Polizia Locale di soli 22 anni, Christian Rovida, è morto dopo essere stato ferito da un colpo di pistola partito accidentalmente.
La tragedia ha visto perdere la vita un giovane agente della Municipale di Mortara.
La tragedia e la corsa in ospedale
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il giovane si trovava nella sua abitazione con un'amica, alla quale stava mostrando la pistola.
Non è ancora chiaro se l'arma coinvolta sia quella d'ordinanza oppure un'altra pistola.
Mentre l'arma era nelle mani della ragazza, è partito un colpo che ha colpito in pieno il giovane vigile.
Subito è scattato l'allarme con la richiesta di soccorsi. Il giovane agente è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Matteo, dove i medici non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita: il giovane è deceduto in sala operatoria durante un intervento chirurgico.
Le indagini
A Groppello Cairoli tutti conoscevano Christian. Il giovane era da poco entrato in servizio al Comando della Polizia locale di Mortara. In passato aveva lavorato come guardia giurata.
Nella villetta dove si è consumata la tragedia Christian viveva con i genitori.
Le autorità stanno indagando sull'accaduto per determinare l'esatta dinamica dell'incidente e per chiarire se ci siano responsabilità penali. Saranno fondamentali le testimonianze e l'analisi delle prove raccolte sul luogo dell'incidente per fare luce su questo tragico evento.
Polizia locale, seconda tragedia in poche ore
Come detto, si tratta della seconda tragedia in poche ore che interessato la Polizia locale.
Giovedì 16 infatti una donna di 33 anni, Sofia Stefani, ex agente della Polizia locale in un comune del Bolognese, è morta uccisa da un colpo di arma da fuoco alla testa negli uffici del Comando di Anzola Emilia, in Piazza Giovanni XXIII.
I carabinieri hanno fermato per il delitto l'ex comandante Giampiero Gualandi.
Come raccontato da E' Tv le motivazioni della tragedia potrebbero essere passionali e non si esclude quindi l'ipotesi del femminicidio.