in ottica green

Decarbonizzazione degli aeroporti, novità a Malpensa e Fiumicino

Sarà introdotto il vettore idrogeno, ma anche l’impiego dei Sustainable Aviation Fuel

Decarbonizzazione degli aeroporti, novità a Malpensa e Fiumicino
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Decarbonizzazione degli aeroporti, novità a Malpensa e Fiumicino. Enac (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ed Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) hanno avviato il progetto Saves, che prevede l’integrazione di nuovi vettori energetici sostenibili, tra cui l’idrogeno, nella catena logistica aeroportuale negli scali di Roma e Milano. I due aeroporti, gestiti rispettivamente da Aeroporti di Roma e SEA Milan Airports, sono infatti stati selezionati da un’apposita Commissione Enea-Enac nell’ambito di un bando per individuare uno o più casi di studio significativi a livello nazionale.

Decarbonizzazione degli aeroporti

Nei prossimi mesi i due gestori aeroportuali svilupperanno nel dettaglio la proposta progettuale sia per l’impiego dei Sustainable Aviation Fuel (i carburanti sostenibili alternativi al cherosene) sia per l’introduzione del vettore idrogeno all’interno degli aeroporti, anche identificando sinergie con il territorio e le realtà circostanti al fine di giungere alla predisposizione, insieme a Enac ed Enea, di linee guide nazionali che potranno essere di riferimento per futuri progetti di decarbonizzazione degli aeroporti. Contestualmente, si analizzeranno iniziative e misure, sia nazionali che europee, per individuare le opportunità e le modalità di supporto finanziario all’introduzione dei SAF e dell’idrogeno a Roma Fiumicino e Milano Malpensa.

“Un esempio concreto di transizione”

“Gli aeroporti sono ecosistemi complessi che possono rappresentare un esempio concreto di transizione verso sistemi di produzione e gestione dell’energia più sostenibili e circolari, in cui fonti rinnovabili, idrogeno, mobilità sostenibile, accumulo, digitalizzazione devono essere gestiti in maniera integrata e coordinata. Tutto ciò al fine di perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione migliorando, al tempo stesso, la resilienza di tali infrastrutture e rafforzando competitività e tutela dei territori adiacenti”, osserva il direttore generale Enea Giorgio Graditi. “La collaborazione con Enac intende dimostrare che la decarbonizzazione degli hub aeroportuali è perseguibile. Si tratta di una sfida che è, al tempo stesso, un’opportunità per i due aeroporti selezionati, già all’avanguardia nella sperimentazione di tecnologie avanzate, che potranno divenire un riferimento nel settore dell’aviazione anche in ambito internazionale”, conclude Graditi.

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