Il furto del telefono di Rovazzi in diretta? Era una trovata pubblicitaria
Il cantante voleva lanciare la sua hit estiva "Vorrei essere anch'io un maranza" con Il Pagante
Ha fatto il giro dei social nelle ultime ore il video del furto del cellulare subito da Fabio Rovazzi a Milano. Il cantante era stato derubato da una ragazzo mentre faceva una diretta social. E giù tutti a polemizzare e a parlare di Milano insicura. Ma la realtà è un'altra. Era solo il lancio della nuova hit estiva di Rovazzi, dal titolo "Vorrei diventare anch'io un maranza".
Il furto del telefono di Rovazzi
Non è il primo aprile, ma lo scherzo è riuscito. Domenica 12 maggio 2024 Fabio Rovazzi si trovava a Milano e fuori da un ristorante stava facendo una diretta Instagram, quando alle sue spalle è sopraggiunto un ragazzino che gli ha rubato il cellulare.
Il video, manco a dirlo, è diventato virale, suscitando anche polemiche sulla mancata sicurezza a Milano, uno dei temi più caldi della politica meneghina.
"Vorrei diventare anch'io un maranza": la nuova canzone di Rovazzi
Se l'obiettivo era quello di attirare l'attenzione, dunque, Rovazzi ci è riuscito. Tanto che ha dovuto affrettarsi a spiegare che era tutto una finta.
"Ho pensato ad un’idea divertente di marketing da utilizzare per lanciare in maniera inusuale l’uscita del mio brano con Il Pagante, senza preventivare che questo potesse creare un cortocircuito mediatico così ampio. Ho solo messo in scena una barra del pezzo che abbiamo scritto: /Giravo in Corso Como/Si è avvicinato un uomo/Mi ha chiesto una Marlboro e l’orologio/Non so che ore sono/In tasca sento un vuoto/Mi hanno pullappato (mi hanno derubato)/ Con una moto/ Ora ho un sogno solo/Vorrei diventare come uno di loro/Un maranza".
Chi sono i maranza
Ma chi sono i maranza? A spiegarlo, per chi non ne avesse mai sentito parlare, è addirittura l'Accademia della Crusca, che nel 2023 ha inserito il termine nel suo vocabolario:
"Ragazzo o, meno frequentemente, ragazza, che appartiene a gruppi di giovani che condividono e ostentano atteggiamenti da strada, particolari gusti musicali, capi d’abbigliamento e accessori appariscenti e un linguaggio spesso volgare".
Si rende conto che ha minato la propria credibilità?