Da Prima Bergamo

Bambina di 8 anni morta in un incidente: indagata la nonna (ancora in prognosi riservata) che era al volante

La Procura deve ancora decidere se ascoltare la testimonianza del fratello della piccola Giada, operato al femore

Bambina di 8 anni morta in un incidente: indagata la nonna (ancora in prognosi riservata) che era al volante
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Proseguono le indagini sulla tragedia costata la vita, martedì 7 maggio 2024, alla piccola Giada Paolella, la bambina di 8 anni di Castione della Presolana morta in un incidente frontale a Clusone, a poca distanza da casa. La Procura orobica ha aperto un fascicolo e iscritto nel registro degli indagati la nonna Paola Migliorati, 60 anni, che era al volante dell'auto su cui viaggiava anche il fratello della bimba, di 9 anni.

Bambina di 8 anni morta in un incidente: indagata la nonna

Come racconta il nostro portale Prima Bergamo, la pm Raffaella Latorraca,  ha deciso di non disporre l'autopsia sul corpo della piccola, dato che le cause del decesso, avvenuto sul colpo durante l'impatto con l'altra macchina, sono palesi.

Il provvedimento nei confronti della nonna, invece, è un atto dovuto e anche in suo favore, dato che le permetterà di partecipare - attraverso i suoi legali - ad eventuali accertamenti che potrebbero venire disposti prossimamente.

Paola Migliorati al momento si trova ancora ricoverata in ospedale a Brescia in prognosi riservata.

La ricostruzione dell'incidente di Clusone

Nel frattempo, i Carabinieri di Clusone hanno effettuato una prima ricostruzione dell'incidente in cui è morta Giada Paolella. Secondo le prime risultanze sarebbe stata proprio la Seat Ibiza della nonna a uscire dalla sua corsia, invadendo quella opposta e scontrandosi con una Bmw che sopraggiungeva dall'altra parte e a bordo della quale viaggiava una coppia, ferita in modo lieve, che ha raccontato di essersi trovata l'altro veicolo davanti e di non aver potuto fare nulla per evitarlo.

Il magistrato è inoltre in attesa degli esami tossicologici, a cui sono stati sottoposti entrambi i conducenti, mentre si sta ancora valutando se sia il caso di sentire come testimone il fratellino della vittima, Davide, operato al femore: sta meglio. I nipotini si sarebbero trovati sui sedili posteriori della vettura, con allacciate le cinture di sicurezza, ma non è chiaro se Giada si trovasse su un seggiolino. In ogni caso, si dovranno raccogliere altri elementi, prima di fare ulteriori ipotesi.

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