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Da Prima Bergamo
Si trova i ladri davanti mentre guarda la tv, ex finanziere 85enne prende la pistola da sotto il cuscino, spara e ne ferisce uno
E' successo a Longuelo (Bergamo): l'anziano stava guardando la partita quando si è trovato faccia a faccia con due malviventi
Stava guardando la televisione in camera quando all'improvviso si è trovato di fronte due ladri con il volto coperto dal passamontagna che gli hanno intimato di dar loro soldi e preziosi. Per tutta risposta lui, un ex finanziere di 85 anni, ha impugnato la pistola e ha sparato, ferendo uno dei due malviventi. Una rapina che poteva finire in tragedia quella avvenuta sabato 27 aprile 2024 a Longuelo, in provincia di Bergamo.
Si trova i ladri davanti mentre guarda la televisione
Erano circa le 21.30 di sabato 27 aprile 2024. Una serata all'apparenza tranquilla. Come racconta il nostro portale di zona Prima Bergamo, l'anziano, ex finanziere in pensione, stava guardando la televisione in camera, mentre la moglie si trovava in un'altra stanza. In un attimo, però, la situazione è cambiata. Due uomini, con il volto coperto dal passamontagna, si sono introdotti nella villetta della coppia in via Longuelo, forzando una porta-finestra sul retro.
Quando si sono trovati faccia a faccia con l'anziano, che si era appisolato guardando una partita di calcio, lo hanno minacciato. Uno dei due lo ha preso per il bavero intimandogli di consegnargli soldi e preziosi. Non sapeva evidentemente che l'ex finanziere teneva una pistola sotto il cuscino.
La pistola sotto il cuscino e gli spari
L'85enne, a quel punto, ha preso l'arma da sotto il cuscino e ha sparato verso i malviventi, ferendone uno. La moglie ha sentito il rumore e inizialmente ha pensato che il marito fosse caduto. Invece erano i banditi che stavano fuggendo, con un borsello contenente circa 200 euro in contanti.
Arrestati i due ladri
Uno dei due, ferito al collo, è stato soccorso poco dopo non lontano dalla villetta dei due anziani coniugi, da un'ambulanza chiamata da alcuni residenti della zona. Il giovane, un albanese di 27 anni, è stato trasportato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le ferite non erano gravi, quindi è stato preso in consegna dagli uomini della Polizia di Stato che lo hanno portato in carcere con l'accusa di rapina aggravata.
Domenica 28 aprile è stato fermato anche il complice, un connazionale di 26 anni, pregiudicato, anch'egli condotto nel carcere di Bergamo per la stessa accusa.
Cosa rischia l'ex finanziere che ha sparato ai ladri
Al vaglio, invece, la posizione dell'85enne. L'arma - detenuta regolarmente - non era detenuta in una cassaforte, ma sotto il cuscino, segno che probabilmente temeva per la sicurezza della sua famiglia. Interrogato dalla Polizia, avrebbe detto di aver sparato alla cieca, con l'intenzione di intimorire i ladri e senza la reale volontà di colpirne uno.
La ricostruzione dei fatti servirà a comprendere se possano configurarsi gli estremi per la legittima difesa.
Io sto con il finanziere e mi dispiace che non lo abbia seccato di colpo VIVA la difesa personale!!!
"detenuta in cassaforte",allora a cosa sarebbe servita? scusate,fermiamo la rapina che devo aprire la cassaforte? La difesa DEVE essere immediata,non se ma però.... Applausi e stringo la mano al Signore,io gli conferirei un'onorificenza.
E siamo alle solite... accertamenti, perizie. Ma cosa diavolo c'è da accertare? Costui era a casa sua, tranquillo, se li vede entrare mascherati ed armati... e che doveva fare? In questi casi la legittima difesa dovrebbe essere automatica, governo datti una svegliata.