Tragedia nel Lecchese: assessore ucciso con il falcetto da un vicino di casa
Shock a Esino (Lecco): Pierluigi Beghetto, assessore comunale, è stato ucciso dal vicino di casa Luciano Biffi.
Ucciso a colpi di falcetto dal vicino di casa dopo una lite. Un delitto shock quello che si è consumato domenica 21 aprile 2024 a Esino, in provincia di Lecco. La vittima è l'assessore Pierluigi Beghetto, 53 anni. L'uomo è stato aggredito con un falcetto da giardinaggio dal suo vicino di casa sessantenne, Luciano Biffi, al termine di un diverbio ed è morto a seguito delle ferite riportate.
Omicidio a Esino: l'assessore Pierluigi Beghetto ucciso con un falcetto dal vicino
Come racconta il nostro portale di zona Prima Lecco, ancora tutti da chiarire i contorni dell'assurda tragedia avvenuta intorno alle 9: Beghetto è accoltellato a morte con un falcetto dal vicino Luciano Biffi.
Quel che è certo è che l'allarme che ha messo in moto la macchina dei soccorsi è scattato intorno alle 9. Mobilitati i Carabinieri mentre la centrale operativa dell'Agenzia Regionale di Emergenza e urgenza ha inviato sul posto, ovvero nella zona tra via Stoppani e via Verdi, un'ambulanza con a bordo il personale del Soccorso Bellanese.
Non solo ma per velocizzare le operazioni di cura è stata fatta alzare in volo da Sondrio, e dirottato a Esino, anche l'eliambulanza con a bordo l'equipe medica. Purtroppo tutto è risultato vano e ai soccorritori non è rimasto che il compito di dichiarare il decesso dell'assessore Pierluigi Beghetto. Sconvolto il sindaco Pietro Pensa, che si è precipitato a Usmate per avvisare la moglie della vittima.
Chi era Pierluigi Beghetto
Grande appassionato di apicoltura, titolare della Azienda agricola Ape Montana via di Strada Provinciale, 65 Beghetto era stato eletto nel 2020 ed era componente della Giunta diretta dal sindaco Pietro Pensa.
"Il sindaco e i membri della Giunta esprimono cordoglio e sgomento per l'improvvisa e tragica morte del consigliere Pierluigi Beghetto, in carica dall'ultimo mandato - queste le parole dell'Amministrazione durante la conferenza stampa improvvisata per i giornalisti accorsi sul fatto - Nel rispetto del dolore della sua famiglia e del lavoro degli inquirenti sindaco e rappresentanti dell'amministrazione comunale non rilasceranno ulteriori dichiarazioni su questa tragica vicenda che ha scosso profondamente tutti noi e l'intera comunità di Esino Lario". Sul posto è arrivato anche il magistrato Giulia Angeleri per occuparsi del caso.
"Erano vicini di casa, uno abitava al piano terra e l'altro al secondo piano - ha spiegato il sindaco Pensa, rispondendo alle domande dei giornalisti, visibilmente commosso - L'assassino non aveva mai dato problemi, viveva solo. Beghetto non mi aveva mai detto niente. Pierluigi era una grande persona, sempre disponibile per tutti, ma non lo dico adesso perchè capita questo: era proprio così, disponibile, buono, gentile, mite, ha sempre lavorato per la comunità, senza badare né al tempo né ai suoi impegni personali; è una perdita senza pari, ci eravamo sentiti l'altro giorno, il paese è piccolo, le cose da fare le ha sempre fatte lui. Lascia una moglie e due figli, uno di 17 e uno di 24 che stanno venendo qui (residenti a Usmate, ndr). Lui ha dedicato la sua vita per il paese, facendo tante attività da volontario, aiutava anche nella stazione sciistica locale".
Il sindaco ha sottolineato che verrà proclamato il lutto cittadino e verranno sospese tutte le iniziative cittadine, comprese le manifestazioni per il 25 aprile. Anche la bandiera del Comune è stata issata a mezz'asta in segno di lutto.
Omicidio Beghetto, l'intervista al sindaco
Il video dell'intervista al sindaco Pietro Pensa:
Anche il sindaco di Usmate Velate, Lisa Mandelli, ha espresso il cordoglio dell'Amministrazione comunale per la tragica scomparsa del suo concittadino usmatese.
"Non ci sono parole, vola libero come fanno le tue api, a tutti noi piace ricordarti così", il messaggio affidato ai social dal gruppo Alpe Cainello Esino 2000.