Incubo meningite in Molise, paura per un'anziana in una casa di cura
La donna ricoverata al Reparto infettivi di Campobasso, sospiro di sollievo invece per il giovane tennista ricoverato in Sardegna
E' ancora allarme meningite, questa volta in Molise: la paura in queste ultime ore è per un'anziana ospite di una casa di riposo.
La donna, 88 anni, è stata trasferita al reparto Malattie infettive dell'ospedale di Campobasso.
Incubo meningite, torna la paura
La Regione si trova dunque a convivere con apprensione e paura per un nuovo caso di meningite che appunto si è presentato in queste ultime ore.
A essere colpita dalla forma batterica (di meningite da pneumococco) un'anziana di 88 anni che si trovava ospite di una casa di cura.
La donna è stata prima visitata all'ospedale di Termoli poi in serata è stata trasferita nel reparto Malattie infettive del Cardarelli di Campobasso.
Avviate le indagini epidemiologiche
L'Asrem, l'azienda sanitaria regionale del Molise, ha avviato le indagini epidemiologiche tra i contatti stretti della donna.
Dal bollettino medico e dalla valutazione delle condizioni dell'anziana, si tratterebbe come detto di meningite da pneumococco.
Una forma, spiegano i sanitari della Regione, che non dà luogo a focolai epidemici.
Ecco allora che non sono indicate profilassi antibiotica, attività di sorveglianza specifica e la vaccinazione per i contatti.
Secondo allarme in un mese
Resta però il fatto che nella Regione c'è paura perché di fatto si tratta del secondo caso in poco tempo.
A inizio mese infatti era stata colpita una bambina di due anni a Isernia. In quella circostanza si era trattato di meningite da meningococco B, che stando al diverso protocollo sanitario previsto aveva fatto scattare la profilassi antibiotica per un totale di 22 famiglie, con sorveglianza sanitaria di 10 giorni.
Intanto sospiro di sollievo a Cagliari
Dal Molise alla Sardegna dove si sta tirando un grosso sospiro di sollievo perché con il passare delle ore continuano a migliorate le condizioni del tennista 22enne di Olbia che, come avevamo raccontato da domenica è ricoverato al Santissima Trinità a causa di una meningite di tipo B.
Il giovane dovrebbe essere trasferito a breve al reparto infettivi per proseguire la terapia.
Lo sportivo, uno dei migliori tennisti dell’Isola, si era sentito male durante un match che si stava disputando a Marina residence, a Quartu.
Nella serata di domenica era stato trasferito al Brotzu a causa di un problema cardiaco, probabilmente connesso al batterio.
Le sue condizioni, prima reputate gravi, erano via via migliorate grazie alla tempestività delle cure dei sanitari dell'isola.