Svolta importante

17enne scomparso filmato in stazione Centrale a Milano: mangiava un gelato e sembrava aspettare qualcuno

Milano potrebbe essere stata solo una tappa intermedia del viaggio intrapreso dall'adolescente, che con tutta probabilità ora non sarebbe da solo

17enne scomparso filmato in stazione Centrale a Milano: mangiava un gelato e sembrava aspettare qualcuno
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Svolta, anche se non quella sperata, nella caso del 17enne di Colico nel Lecchese, scomparso da diversi giorni. Il minore è stato ripreso dalle videocamere di sorveglianza interna della Stazione Centrale di Milano la stessa mattina del giorno della sua sparizione. Dopo essersi allontanato da Lecco, l'adolescente si sarebbe quindi diretto nel capoluogo meneghino, scendendo dal treno alle ore 9.50 di giovedì scorso.

Questo importante aggiornamento rende meno plausibile l'avvistamento, secondo alcuni testimoni, sul Monte Suchello, nella Bergamasca.

Disperati i genitori non escludono che l'adolescente, pacifista convinto e con doppio passaporto russo per via delle origini della madre, possa aver varcato i confini nazionali.

Era in stazione Centrale a Milano

Il giorno in cui è scomparso si è diretto a Milano. Il filmato dimostra che si è trattato di un allontanamento volontario, ed escluderebbe quindi che l'adolescente si fosse nascosto tra le alture della Valsassina.

Gli uomini dell'Arma, sotto il coordinamento della procura della Repubblica di Lecco, stanno tentando in queste ore di ricostruire il percorso che il ragazzo avrebbe fatto una volta giunto alla Stazione Centrale di Milano.

Le immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza documentano che, dopo essere sceso dal treno, il 16enne acquista un gelato e poi passeggia tranquillamente, dando l'impressione di aspettare l'arrivo di qualcun altro.

Chi ha potuto esaminare i filmati ha riferito di averlo visto in perfetta salute oltre che nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, quindi senza notare alcun segno di confusione. Milano potrebbe essere stata quindi solo una tappa intermedia del viaggio intrapreso dall'adolescente, che con tutta probabilità ora non sarebbe da solo. Le indagini si stanno quindi focalizzando sugli spostamenti successivi, magari con l'Alta Velocità o con un autobus.

In collegamento con La Vita Vita in Diretta, programma Rai condotto da Alberto Matano, il nonno del giovane ha espresso preoccupazione

"Abbiamo paura che sia finito in qualcosa di più grosso di lui e non tenga in conto che sia minorenne. Magari lui si è affidato a qualcuno di cui ha fiducia e invece non è cosi. Questo è il più grande dubbio".

La pista bergamasca

Come spiega Prima Bergamo, la segnalazione sui monti bergamaschi, arrivata ai genitori, fa riferimento allo scorso sabato 23 marzo, quando il giovane si sarebbe trovato seduto su una panchina vicino alla cima dell'altura, che si trova nel territorio di Costa Serina e a poca distanza da Aviatico, in pratica a cavallo tra la Val Brembana e la Val Seriana.

Il ragazzo è scomparso ormai da giovedì 21 marzo, quando si era allontanato facendo perdere le proprie tracce. Quella mattina, invece di andare al liceo scientifico Nervi di Morbegno, in provincia di Sondrio, avrebbe preso un treno per Milano e dal quel momento di lui non si era saputo più nulla. Non vedendolo tornare, il padre aveva provato a chiamarlo al cellulare, che però era risultato spento. Avrebbe portato con sé il sacco a pelo.

Le ricerche

Le ricerche da lunedì si erano concentrate in Valsassina, nella zona dell'Alpe Giumello, dato che in passato aveva frequentato la scuola in quell'area e avrebbe fatto delle ricerche online su come sopravvivere nei boschi.

Edoardo Galli, il 17enne scomparso faceva ricerche su come sopravvivere nei boschi. Ipotesi fuga in Russia
Ricerche Edoardo Galli

La madre del giovane è di origine russa e lui ha il doppio passaporto: di recente, si era informato anche sulla guerra in Ucraina e una delle ipotesi è che sia diretto in Russia.

A corroborare questa pista anche le parole del padre del ragazzino al Corriere della Sera:

"Si interessa di diplomazia e politica, a scuola, il liceo Nervi di Morbegno, frequenta un corso di dibattito rivolto agli studenti di quinta, nonostante lui sia in terza, è rimasto sconvolto dalla guerra in Ucraina ed è stato più volte in Russia a trovare i nonni. Non mi stupirebbe se davvero avesse cercato di varcare i confini dell’Italia. Non certo però per unirsi ai combattenti, lui è un pacifista".

La disperazione dei genitori di Edoardo

E su un possibile disagio che possa aver spinto il ragazzino, fra i primi della sua classe e senza nessuna grosso problema apparente, a sparire, il padre spiega:

"Mio figlio è un ragazzo profondo, più maturo della sua età. Tende a riflettere molto sulle cose e non ha mai dato segni di possibile disagio. Non ci sono state liti, la sera prima di allontanarsi aveva pianificato con il nonno le tappe della prossima vacanza estiva in Val d’Aosta. Era sereno, non riusciamo a comprendere cosa possa essere accaduto".

La Prefettura di Lecco invita "chiunque dovesse avere notizie o avvistare il ragazzo" a darne pronta comunicazione alla stazione dei carabinieri di Colico, al numero 0341 940106.

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