un volo di 300 metri

Alpinista precipita e muore sulla Becca Etresenda: miracolosamente illesa la compagna

E' stata la superstite a lanciare l'allarme: salvata con l'elicottero

Alpinista precipita e muore sulla Becca Etresenda: miracolosamente illesa la compagna

Incidente alpinistico mortale, nella giornata di domenica 24 marzo 2024, in Val d’Aosta, sulla Becca Etresenda nel comune di Oyace, nella Valle del Gran San Bernardo.

Un uomo e una donna, entrambi di nazionalità svizzera, stavano procedendo in discesa lungo il canale ovest in corda doppia, quando il 50enne, per un probabile cedimento di un ancoraggio, è precipitato per almeno 300 metri. Illesa la signora, che ha dato l’allarme.

Soccorritori al lavoro

Alpinista precipita e muore sulla Becca Etresenda

Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio, a oltre 2mila e metri di quota, nel territorio del Comune di Oyace. Il corpo dell’uomo è stato, non senza difficoltà, recuperato dal SAV, il Soccorso Alpino Valdostano, mediante intervento rapido con l’elicottero poiché il luogo era molto pericoloso per la caduta di sassi. Il medico a bordo non ha potuto che constarne il decesso.

Recupero della salma

Anche la donna, fortunatamente illesa, si trovava in posizione complicata e a rischio di precipitare ed è stata tratta in salvo dai soccorritori. E’ stata proprio lei a lanciare l’allarme al soccorso alpino intorno alle 15.40 riferendo di un probabile cedimento di un ancoraggio. E’ stata recuperata con l’elicottero.

Operazioni di recupero

La salma dell’alpinista è stata trasferita ad Aosta dove sono previste le consuete operazioni di riconoscimento affidate al Sagf di Cervinia.