Che cos’è la celiachia? Ecco la relazione annuale al Parlamento

Che cos’è la celiachia? Un documento importante, di riferimento nel nostro paese, relativo a questa particolare patologia è rappresentato dalla Relazione al Parlamento sulla Celiachia. Pochi giorni fa il Ministero della Salute ha pubblicato l’edizione anno 2022.

La relazione annuale al Parlamento

I dati raccolti al 31 dicembre 2022 ci dicono che le persone celiache sono in totale 251.939, con una prevalenza dello 0,43%, meno della metà dei celiaci attesi, dal momento che la celiachia colpisce almeno  l’1% della popolazione generale. Si conferma il dato delle maggiori diagnosi di sesso femminile, oltre il doppio degli uomini. I dati a disposizione ci dicono inoltre che il Sistema Sanitario Nazionale ha speso 237.626.251,98 milioni di euro per l’erogazione degli alimenti senza glutine con un contributo pro-capite medio pari a 943,19 Euro/anno. La regione italiana dove sono residenti più celiaci risulta essere la Lombardia (46.433), seguita da Lazio (25.351), Campania (24.395), Emilia Romagna (20.776) mentre quella che ne registra meno è la Valle d’Aosta (659) seguita dal Molise (1121).

Che cos’è la celiachia?

Nel complesso la Relazione al Parlamento rappresenta il monitoraggio sulla patologia, le diagnosi, l’investimento dell’assistenza e della formazione degli operatori della ristorazione, oltre che un aggiornamento degli aspetti regolatori e legislativi. In questa edizione si evidenziano i riferimenti alla L. 130/23 per lo screening pediatrico di diabete e celiachia. La malattia celiaca (o celiachia) è una infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti. La celiachia è caratterizzata da un quadro clinico variabilissimo, che va dalla diarrea profusa con marcato dimagrimento, a sintomi extraintestinali, alla associazione con altre malattie autoimmuni. A differenza delle allergie al grano, la celiachia e la dermatite erpetiforme non sono indotte dal contatto epidermico con il glutine, ma esclusivamente dalla sua ingestione.

Come si “cura” la celiachia?

Le persone celiache devono modificare la loro dieta per tutta la vita, escludendo rigorosamente tutti gli alimenti che contengono glutine ed evitando ogni trasgressione. Inoltre è necessario ridurre il più possibile le contaminazioni, i rischi di “assunzione nascosta” di glutine a causa di comportamenti errati. A incidere sulla vita delle persone, oltre alla modifica permanente del regime alimentare, è la relazione con gli altri in contesti che prevedono pasti fuori casa: dalla scuola al lavoro, dal viaggio ai momenti di svago con gli amici. Dal 2005 la celiachia è riconosciuta “malattia sociale”. La dieta aglutinata è l’unica terapia disponibile per la celiachia , va eseguita con rigore per tutta la vita.