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Strage Mottarone: al piccolo Eitan, unico superstite, risarcimento di oltre tre milioni

Il bimbo, 9 anni, fu l'unico dei 15 passeggeri a salvarsi miracolosamente ma perse nello schianto mamma, papà, fratellino e bisnonni

Strage Mottarone: al piccolo Eitan, unico superstite, risarcimento di oltre tre milioni
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Eitan Biran, il bambino di 9 anni unico sopravvissuto alla strage del Mottarone, avvenuta nel maggio del 2021, che nel terribile incidente perse i genitori, il fratello e i bisnonni materni, otterrà un risarcimento di 3 milioni di euro.

La famiglia di Eitan

Strage Mottarone: risarcimento di 3 milioni per Eitan

Eitan, unico sopravvissuto alla terribile tragedia della funivia, esce dal processo con un risarcimento di oltre tre milioni di euro. Come racconta Prima Pavia, il suo avvocato, Fabrizio Ventimiglia, ha annunciato che ritirerà la richiesta di costituzione di parte civile durante la seconda udienza preliminare in programma a Verbania.

Ventimiglia ha spiegato che sono stati raggiunti accordi transattivi che coinvolgono tutte le parti in causa, compresi individui e entità giuridiche, tra cui Leitner e Reale Mutua, che hanno offerto un contributo significativo per garantire un futuro sereno sotto il profilo economico a Eitan. Anche la società Ferrovie del Mottarone, responsabile della gestione dell'impianto, ha offerto un risarcimento.

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Ventimiglia ha sottolineato che, sebbene nessun risarcimento possa mai restituire ciò che è stato tolto a Eitan a seguito di questa immane tragedia, il bambino, che ora ha nove anni, potrà finalmente concentrarsi sul suo cammino di vita, circondato dall'affetto dei suoi cari e lontano dalle aule di giustizia.

Leitner ha confermato che è stato raggiunto un accordo risarcitorio con tutte le famiglie delle vittime della tragedia, incluso un accordo con Eitan Biran, il cui importo rimane riservato. Con questo accordo, si chiude l'unica posizione ancora aperta nel processo.

La caduta della funivia

Il 23 maggio 2021, in un giorno mite e soleggiato di metà primavera, la cronaca nazionale venne scossa di punto in bianco da una notizia da pelle d'oca. Un tragico incidente, infatti, aveva interessato la funivia del Mottarone, montagna a cavallo dei laghi Maggiore e d'Orta tra le province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola (Piemonte).

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Le immagini della strage ce le ricordiamo tutti. Il cavo trainante che si spezza, la cabina numero 3 che ha un improvviso strappo all’indietro e che comincia una corsa verso valle, sostenuta dal cavo portante. Raggiunti i cento chilometri all’ora, nell’oltrepassare il pilone di sostegno, fa poi un balzo violento, si sgancia dal cavo portante e precipita a terra, rotolando ancore decine di metri prima di schiantarsi contro un albero.

A bordo della funivia si trovavano 15 passeggeri, tutti tragicamente deceduti a seguito dell'incidente, tranne un bimbo di soli 6 anni, miracolosamente sopravvissuto all'impatto al suolo della cabina. Quel bambino era appunto Eitan Biran, figlio di Amit Biran e Peleg Tal, coppia di coniugi residente a Pavia, e fratello di Tom, bambino di 2 anni. Loro tre, insieme ai bisnonni Barbara Konisky e Itshak Cohen, purtroppo, hanno perso la vita nella strage del Mottarone.

La famiglia di Eitan Biran

Eitan vive nel Pavese con la zia. Oggi il piccolo Eitan Biran vive a Travacò Siccomario con la zia paterna Aya Biran.

eitan

Per la custodia del minore, a seguito della tragedia del Mottarone, era scoppiata una vera e propria battaglia fra i parenti, con tanto di allontanamento in Israele del nonno materno Shmuel Peleg con il piccolo a seguito (poi riportato in Italia, dalla zia affidataria).

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