Multe ai non vaccinati, la storia infinita: ancora una sospensione. Perché il Governo non può (per ora) annullarle

Sono passati oramai un paio d'anni e forse in molti se ne sono dimenticati. Ma sulle teste di 1,7 milioni di italiani pende ancora una sanzione da 100 euro. Si tratta delle multe per gli over 50 non vaccinati durante il periodo di maggiore intensità della pandemia Covid. Se ne è tornato a parlare nella serata di martedì 13 febbraio 2024, quando in Commissione Bilancio e Affari istituzionali il leghista Alberto Bagnai ha presentato un emendamento al decreto Milleproroghe. In seguito alla sua approvazione i provvedimenti sanzionatori sono stati sospesi ancora fino al 31 dicembre 2024.

Multe ai No vax ancora sospese

Una nuova sospensione, dunque, che rimanda di ulteriori sei mesi la decisione. Il voto è stato piuttosto animato e non sono mancate le contestazioni.

"La destra ripaga i voti No vax con una proroga che è un doppio schiaffo. A chi si è vaccinato e pure a chi non lo ha fatto e ha pagato una multa", ha detto Marco Grimaldi dell'Alleanza Verdi e Sinistra.

Non meno critico Luigi Marattin, deputato di Italia Viva:

"Ore 23. Combattiamo una battaglia contro l’emendamento 4.2 Bagnai (un nome una garanzia) che rinvia per l’ennesima volta le multe per chi se n’è fregato della scienza e non si è vaccinato durante il Covid. Tra l’imbarazzo anche di una parte della maggioranza, quella che non ha venduto tutta l’anima al cialtronismo e al populismo"

Ore 23. Combattiamo una battaglia contro l’emendamento 4.2 Bagnai (un nome una garanzia) che rinvia per l’ennesima volta le multe per chi se n’è fregato della scienza e non si è vaccinato durante il Covid. Tra l’imbarazzo anche di una parte della maggioranza, quella che non ha… pic.twitter.com/7qNktu2ySq

— Luigi Marattin (@marattin) February 13, 2024

Perché il Governo non può annullare le multe ai non vaccinati

A questo punto la domanda sorge spontanea: ma non si farebbe prima ad annullare le multe (al di là delle implicazioni polemiche)? Il fatto è che il Governo non può al momento farlo.

Il vecchio Esecutivo ha infatti inserito nel conto delle entrate del Mef circa 170 milioni di euro, derivanti proprio dalle sanzioni ai non vaccinati. Per poter dunque procedere con l'annullamento sarebbe necessario trovare una fonte alternativa per il reperimento di queste risorse.

E dunque, la questione potrebbe andare avanti ancora un po', sempre a colpi di rinvii e polemiche...