Quindicenne si ritrova i ladri in camera: come li ha messi in fuga
Il 15enne è rimasto immobile, per poi telefonare alla madre nella stanza accanto, da sotto le coperte
E’ rimasto pietrificato quando ha capito che le figure che vedeva aggirarsi per casa non erano quelle dei suoi familiari, ma ha avuto la prontezza di mettersi al sicuro e dare l’allarme ai genitori. Terribile esperienza, per un 15enne di Caravate, in provincia di Varese, vissuta qualche notte fa nella propria casa.
Adolescente si sveglia e trova i ladri che rovistano nella sua camera
Dormivano tutti, in casa, tranne il figlio adolescente che si era svegliato, intorno alle 4 di notte, per andare in bagno. Quando ha aperto gli occhi si è letteralmente trovato il ladro davanti, che stava rovistando in silenzio nel cassetto della scrivania.
Ma nonostante il terrore, il 15enne è rimasto immobile, ha atteso che il ladro lasciasse la sua stanza per afferrare il cellulare, mettersi sotto le coperte e chiamare la madre, con voce molto bassa, che dormiva nell’altra stanza. La donna ha subito allertato il marito, che si è alzato e si è affacciato alla porta, notando che il sensore di movimento, che si accende al passaggio delle persone, era stato coperto. Si è precipitato al piano superiore dove dormiva l’altra figlia, mentre i ladri, forse allertati dal trillo del telefonino fatto squillare dal ragazzo, sono fuggiti.
In taverna riposavano anche i cani di famiglia che, probabilmente, abituati ai passi dei loro padroni, non hanno avvertito nulla da segnalare. In tutta la casa c’erano i segni del furto, con un bottino quantificato in mille euro circa.
Il monito del sindaco
Nessuna grave conseguenza, tranne il grosso spavento che ha generato uno stato di vero e proprio terrore (del tutto comprensibile) nel ragazzino che ha dato l’allerta.
A dare eco alla notizia il sindaco della cittadina, Nicola Tardugno, che sui social ha avvertito la cittadinanza, trattandosi di un furto subito proprio dai suoi vicini di casa.