Finiscono nel lago con il Suv dopo un volo di 40 metri: morta una donna, pompiere eroe salva il marito e un parente

Un volo di 40 metri giù per la scarpata, forse per una manovra sbagliata, e l'auto che si inabissa nel lago. Un drammatico incidente è avvenuto nel pomeriggio di martedì 2 gennaio 2024 a Colico (Lecco). Una donna è morta: è la  56enne milanese Manuela Spargi, mentre due uomini sono ricoverati in codice rosso, e se sopravvivranno sarà Ivano Ghidoni, vigile del fuoco fuori servizio, e alla sua compagna Debora Palmisano, medico anestesista, che si trovavano sul lago per una giornata di relax che li ha visti diventare eroi in un attimo.

Colico: auto finisce nel lago, morta una donna

Ancora da accertare le cause del sinistro che ha fatto precipitare l'auto giù dalla scarpata per una quarantina di metri, sino appunto al lago. Pare che a risultare fatale sia stata una retromarcia errata durante la manovra di parcheggio.

Fortunatamente, un vigile del fuoco, Ivano Ghidoni, che si trovava libero dal servizio ed era sul lago con alcuni familiari per festeggiare il compleanno della suocera, è stato testimone dell'accaduto e si è immediatamente tuffato nelle acque gelide per soccorrere gli occupanti dell'auto. Grazie alla sua tempestiva azione è riuscito ad estrarre le tre persone dall'abitacolo.

L'intervento eroico

Ghidoni si è tuffato in acqua, riportando le persone a riva e "consegnandole" alla compagna Debora Palmisano, medico anestesista, che ha iniziato il massaggio cardiaco per cercare di rianimare i due uomini in attesa dei soccorsi. Purtroppo invece per la 56enne non c'era più nulla da fare.

Le altre due persone coinvolte sono un uomo di 79 anni, rinvenuto in arresto cardio circolatorio, ospedalizzato con procedure di rianimazione in corso in codice rosso all'ospedale di Gravedona, e un uomo di 60 anni - il marito della vittima - rinvenuto in arresto cardio circolatorio, ospedalizzato con procedure di rianimazione in corso in codice rosso all'ospedale di Varese.

Le loro condizioni rimangono al momento critiche.