Due 15enni disperate e due salvataggi eccezionali in poche ore
L'amica dal Veneto riesce a salvarle la vita in Germania. In Lombardia il coraggio dei poliziotti che si gettano nelle acque gelide del fiume
Il coraggio dei poliziotti e l'orecchio attento di un'amica. Due salvataggi eccezionali in poche ore e due tragedie evitate, una in Lombardia e una a cavallo fra Veneto e Germania.
15enne di Bassano salva la vita all'amica disperata in Germania
Tragedia evitata a cavallo tra due nazioni, tra l'Italia e la Germania, tra Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, Veneto, e Dusseldorf. In mezzo ci sono due amiche di 15 anni in contatto tra loro via Whatsapp.
La giovane che vive in Veneto, qualche giorno fa riceve dalla coetanea che abita in Germania, un messaggio strano, inquietante e molto esplicito:
"Non ce la faccio più, voglio farla finita".
A quel punto si è rivolta alla mamma che a sua volta ha tentato invano di chiamare i genitori della ragazza in Germania.
Così si sono rivolte al commissariato di Polizia, con pochissime informazioni, il nome, il numero di cellulare, e la località in cui abitava da circa quattro anni.
La Polizia italiana ha messo in moto la macchina della cooperazione internazionale, e sono partite le ricerche in Germania.
Ricerche che per fortuna hanno dato, in pochissimo tempo, esito positivo. La giovane è stata trovata, ancora in stato d'agitazione, ma viva. La tempestività, insomma, ha permesso di scongiurare qualche gesto estremo, motivato, si è poi appreso, per una probabile delusione d'amore.
Salvata dalle acque del Ticino dai poliziotti
Tragedia sfiorata a Pavia dove una ragazza di appena 15 anni ha tentato di farla finita dopo essere stata violentata da un 25enne conosciuto sui social.
La vicenda ha avuto luogo nel pomeriggio di martedì 26 dicembre 2023, giorno di Santo Stefano, quando i due giovani, entrambi di origine tunisina, si sono incontrati alla stazione di Milano Porta Garibaldi. Il ragazzo ha quindi invitato la giovane a seguirlo a Pavia dove vive. Hanno quindi preso un treno e raggiungo Pavia.
Ma qui è iniziato l'incubo. Il 25enne, ha infatti portato la ragazzina nell'area Vul, in riva al Ticino, dove ha poi abusato di lei. La 15enne, dopo la violenza, per la disperazione o per la vergogna, ha deciso di farla finita e si è gettata nelle acque gelide del fiume.
Prima di compiere il gesto estremo, ha però contattato il 112 dicendo di voler lasciare un messaggio alla sua famiglia. Una telefonata che le ha di fatto salvato la vita: gli agenti, infatti, dopo aver localizzato il suo cellulare sono accorsi sul posto e l'hanno individuata dopo che si era già tuffata nel Ticino.
Gli agenti a quel punto non hanno esitato a tuffarsi, e sono riusciti a riportarla a riva. Una volta fuori pericolo, la 15enne è stata trasportata al Policlinico San Matteo di Pavia, dove le è stato riscontrato uno stato di ipotermia. Dopo le cure è stata dimessa con una prognosi di due giorni.