Vacanze sulla neve

Val di Pejo: Sciare a 3.000 metri e relax termale

Val di Pejo: Sciare a 3.000 metri e relax termale
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La Val di Pejo è una piccola valle incuneata nel gruppo montuoso dell’Ortles-Cevedale, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio e circondata da alcune delle cime più alte del Trentino: Cevedale (3.764 m.), Palon de la Mare (3.703 m.), Vioz (3.644 m.) e San Matteo (3.684 m.). Qui si può praticare lo sci sulle piste della Skiarea Pejo3000, che presenta 20 km di tracciati e 7 impianti di risalita. Pejo3000 è la più piccola tra le tre ski area della Val di Sole, nel Trentino nord-occidentale, ma rappresenta una piccola perla nel Parco Nazionale dello Stelvio, storica e vasta area protetta tra le più note in Europa.

La Val di Pejo è decisamente ideale per chi, oltre allo sci, ama la natura e i panorami innevati: una corsa sulla funivia Pejo3000 e sarà colpo di fulmine, te lo assicuriamo! Qui trovi tutto quel che serve per divertirti sulla neve con la tua famiglia: piste per adulti e bambini, snowpark, scuole sci, fun slope, rifugi, numerosi itinerari per le ciaspole. Non capita tutti i giorni di sciare in un’area protetta e a Pejo3000 lo farai. Cosa significa questo? Che attorno a te si stendono boschi secolari e che non è cosa inusuale, soprattutto nelle prime ore del mattino o verso il crepuscolo, incontrare qualche animale (stambecchi, camosci, cervi) o scorgerne le tracce nella neve. Assolutamente da non perdere la veloce e moderna funivia Pejo3000: inaugurata nel 2011, permette di raggiungere i 3.000 metri di quota, garantendo all’arrivo un panorama mozzafiato che abbraccia buona parte delle montagne più alte dell’arco alpino orientale, dall’Adamello alla Presanella, Dolomiti di Brenta, Marmolada e Catinaccio. La funivia consente poi agli sciatori di tuffarsi nell’emozionante discesa della pista Val della Mite: 8 km di tecnico tracciato in uno scenario decisamente impareggiabile, con partenza dai 3.000 metri, passaggio ai 2.000 metri della località Tarlenta ed arrivo a 1.300 metri di Peio Fonti.

Nuovo bar-ristorante “Mythe” a Pejo3000

Il comune di Peio, sostituisce la costruzione originaria realizzata dalla SAT (Società Alpinisti Tridentini) nel 1908 con il nome rifugio Mantova ai Crozi di Taviela e andata distrutta per un incendio nel 1916, durante la Grande Guerra. Il nuovo moderno edificio sorge in alta Val della Mite all’arrivo della funivia Pejo3000 ed è stato completato a fine autunno 2022, dopo circa due anni di lavoro con l’apporto di diverse aziende locali. L’edificio è isolato termicamente e riscaldato da un impianto a pompa di calore posto sotto al pavimento. Questo sistema sfrutta le potenzialità di un meccanismo che, con le attuali tecnologie, può funzionare anche a temperature esterne molto basse: in questo caso fino a 28 gradi sottozero contro i meno 5 circa, che rappresentavano la soglia limite per le pompe di vecchia generazione. Tra le caratteristiche principali della struttura anche un menu che valorizza il territorio, attraverso le sue eccellenze enogastronomiche. Mythe, infatti, si propone come una vetrina dei prodotti tipici da degustare: dai panini (i nomi richiamano alcune delle inconfondibili cime della Val di Peio) alle birre artigianali del birrificio Pejo, oltre a una selezione di Trentodoc e grappe trentine.

La prima ski area plastic free del mondo!

Nel 2019 Pejo3000 ha confermato la sua naturale vocazione di area protetta ed è diventata la prima ski area plastic free al mondo: niente più stoviglie, bicchieri, cannucce monouso, bottiglie di plastica. In pratica tutte le plastiche monouso sono state eliminate dai rifugi della ski area. Una scelta impegnativa, certamente storica, in un territorio per vocazione ecofriendly come il Parco Nazionale dello Stelvio, dove numerose sono le iniziative volte a tutelare in modo sempre più incisivo le risorse naturali, ambientali e socioculturali, un luogo da preservare in tutta la sua integrità ed autenticità. Pejo Funivie, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo della Val di Sole, la Scuola Italiana Sci e Snowboard Val di Pejo e i rifugi della ski area, ha sviluppato il progetto Pejo Plastic Free attraverso la definizione di buone pratiche ecosostenibili, di obiettivi e di traguardi secondo l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile redatta dall’ONU. Si tratta di una decisione concordata da più enti operativi per preservare il nostro bene più prezioso: la natura, l’ambiente in cui viviamo. Un’iniziativa essenziale per una realtà sciistica che ha, tra i propri punti di forza, il fatto di essere tra le più adatte alle settimane bianche delle famiglie e di chi ha figli che stanno imparando a sciare. Il progetto Pejo Plastic Free, condiviso dagli operatori turistici della ski area, è solo il primo passo di un percorso a tappe che mira a preservare la bellezza e l’autenticità di un ambiente naturale, promuovendo un turismo ecosostenibile. L’augurio è che tale iniziativa diventi un progetto pilota, che coinvolga tutta la Val di Sole in un percorso a tappe all’interno di un più ampio disegno di sostenibilità di valle. Un cammino verso un turismo sempre più vicino alla salvaguardia dell’ambiente, così da consentire alle generazioni future di vivere pienamente le nostre montagne.

Rifugio Mythe, SkiArea Pejo 3000, Foto: Giacomo Podetti
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Skiarea Pejo3000 - HD - inverno 22-23 - Ph Alice Russolo (61)
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Skiarea Pejo3000 - HD - inverno 22-23 - Ph Alice Russolo (43)
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