Arrestata in Arabia Saudita per uno spinello: la hostess Ilaria De Rosa è stata liberata
La 23enne trevigiana è stata finalmente liberata e sta tornando a casa
La sua storia aveva fatto il giro del mondo. Ilaria De Rosa, hostess 23enne della provincia di Treviso, era stata arrestata in Arabia Saudita e condannata a sei mesi di carcere per uno spinello. Giovedì 2 novembre 2023 la lieta notizia: Ilaria è stata liberata e rientrerà in Italia.
La hostess Ilaria De Rosa è stata liberata
Una vicenda che in molti ricorderanno, proprio per la sua singolarità. Era il 4 maggio 2023 quando la hostess 23enne Ilaria De Rosa, originaria di Resana, era stata arrestata dopo essere stata trovata in possesso di uno spinello. Un episodio considerato gravissimo per la legge dell'Arabia Saudita che arriva a punire lo spaccio di stupefacenti anche con la pena di morte.
La giovane, però, aveva ricevuto una condanna a sei mesi in un carcere di massima sicurezza a Gedda, a circa una cinquantina di chilometri dalla capitale Riad. Ora, però, una svolta nella vicenda giudiziaria che aveva provocato decise prese di posizione anche nel nostro Paese.
Ilaria già in volo verso l'Italia
La ragazza, infatti, è stata liberata. Lo riferiscono senatori veneti come Pietrantonio Zanettin, che aggiunge, come riporta il Fatto Quotidiano, che sarebbe già stata espulsa e imbarcata su un volo Gedda Roma, in arrivo nella Capitale in giornata.
Anche in questo caso si è trattato evidentemente di un successo della diplomazia italiana, come fanno sapere fonti vicine al ministero degli Esteri.
Cosa aveva portato all'arresto
La giovane ha raccontato al console italiano di essersi trovata in una situazione paradossale.
Secondo quanto riferito la 23enne era a casa di un amico quando alcuni soggetti armati avrebbero fatto irruzione nell'appartamento. Dalla perquisizione sarebbe spuntato fuori lo spinello, ragione per cui la hostess sarebbe stata trasferita in una stazione di polizia per una settimana. Da immaginare la sua angoscia in queste settimane. Ma finalmente siamo arrivati al lieto fine di una vicenda che comunque non dimenticherà in fretta...