I mille colori dell'autunno
Scorci sensazionali e variopinti: ecco i luoghi dove poter ammirare il foliage tra Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto e Piemonte
Quest’anno, complici le alte temperature che hanno caratterizzato il mese di settembre, il fenomeno del foliage, ossia il tradizionale cambiamento cromatico delle foglie degli alberi durante i mesi autunnali, ha iniziato a manifestarsi qualche settimana dopo rispetto agli standard stagionali e, per lo stesso motivo, si sta protraendo più a lungo nel tempo. Non preoccupatevi, quindi, se ancora non avete avuto modo di fare un’escursione tra le calde e accoglienti tonalità dell’autunno, perché anche nelle giornate di inizio novembre avrete l’opportunità di immergervi nelle vivide sfumature di uno dei periodi più spettacolari dell’anno.
(In copertina: una visuale dall'alto della Foresta dei Bagni di Masino in Lombardia)
Valle d’Aosta
Nel cuore delle Alpi, il Parco Nazionale del Gran Paradiso offre uno spettacolo di colori che sembra uscito da una fiaba. I boschi di larici, pini cembri e betulle si accendono di tonalità gialle e oro, producendo un contrasto incredibile con le imponenti vette montane che iniziano ad imbiancarsi. In uno dei parchi naturali simbolo della nostra penisola, tantissimi sono i sentieri escursionistici che consentono di immergersi in tutto e per tutto in questa meraviglia.
Ma l’autunno in Valle d’Aosta, è anche il periodo perfetto per avventurarsi lungo il percorso che lega le ventitré tappe che compongono il Cammino Balteo, un itinerario ad anello di quasi 350 km. Si tratta di un viaggio nella cultura e nella storia di questa regione attraverso un territorio punteggiato da antichi borghi e imponenti castelli, immerso in un variegato paesaggio che alterna boschi e pascoli ad orti e vigneti. Durante queste settimane di inizio novembre, quindi, conviene non lasciarsi sfuggire una scampagnata in un contesto di tale bellezza naturalistica, reso ancor più affascinante dai mille colori del foliage.
Lombardia
Circondato dalle vette delle Alpi Retiche della Lombardia, anche durante l’autunno, il Parco Nazionale dello Stelvio rappresenta un incomparabile tesoro naturale. I pendii delle sue montagne si tingono di sfumature rosse, gialle e arancioni, generando un paesaggio alpino da sogno. Camminare lungo i suoi percorsi escursionistici, coperti da un tappeto di foglie, vi lascerà sicuramente di stucco.
Di grande fascino in questa stagione, inoltre, è anche la Val di Mello, situata in provincia di Sondrio. Le pareti di granito dei suoi monti si ergono sopra boschi di larici che tra settembre e novembre si colorano di calde tonalità, creando un panorama sensazionale. Sempre in questa zona della Lombardia, vi consigliamo un giro nella Foresta dei Bagni di Masino: camminando tra i suoi altissimi abeti e grandi faggi non potrete che restare estasiati dalla bellezza della natura nel periodo autunnale.
Andando più in città, però, si può ammirare il fenomeno del foliage nel gigantesco parco di Monza che in questa stagione si trasforma completamente: gli alberi secolari si colorano di giallo e rosso, producendo una cornice incantevole per una passeggiata tra la maestosa villa reale, le fontane e il celebre circuito automobilistico.
Per un punto di vista più sopraelevato, invece, vi consigliamo Bergamo alta che, con le sue strette vie medievali, si rivela un tesoro autunnale. Le mura possenti e le piazze lastricate si animano di foglie danzanti: il risultato è quello di un'atmosfera fiabesca che incanta i visitatori.
Veneto
Spostandoci in Veneto, i Monti Lessini, situati per lo più in provincia di Verona, regalano uno spettacolo di colori senza pari. I boschi di castagni, faggi e roveri si accendono di tonalità rosse e arancioni, dando vita a un panorama incantato. I numerosi sentieri permettono di esplorare questa meraviglia naturale a piedi o in mountain bike.
Ma durante l’autunno anche le Dolomiti Bellunesi si trasformano in un quadro vivente. I larici, particolarmente numerosi in questa zona, virano al giallo intenso, creando un contrasto straordinario con le imponenti pareti rocciose. Un'escursione in queste valli è un'esperienza che rimarrà impressa nella memoria.
Nel Veneto occidentale, invece, potrete ammirare il foliage nella zona dei Colli Euganei. Questi antichi vulcani spenti offrono uno scenario unico perché sono totalmente coperti da boschi, vigneti e uliveti. Percorsi escursionistici e sorgenti termali rendono questa zona un luogo perfetto per una visita autunnale.
Tra le città che mutano in questi mesi, però, non si può non citare Verona. I suoi parchi e giardini come il Giardino Giusti e il Parco delle Mura regalano scorci mozzafiato che, durante l’autunno, intensificano ancora di più i loro vividi colori. Anche le antiche mura cittadine si adornano di rampicanti dai toni caldi: l'atmosfera, già magica di suo, viene resa ancor più suggestiva.
Un treno tra i boschi di Piemonte e Svizzera
Anche il Piemonte, durante l’autunno, non è da meno per i luoghi dove è possibile assistere al fenomeno del foliage. Qui, però, tra il 14 ottobre e l’11 di novembre, proprio per godere a pieno della natura che cambia i suoi colori, si può vivere un’esperienza unica nel suo genere. Stiamo parlando del cosiddetto treno del foliage, appellativo con il quale ci si riferisce alla storica Ferrovia Vigezzina-Centovalli.
Dal 1923 questo convoglio ferroviario, caratteristico per il suo colore bianco e blu, collega la città di Domodossola a quella di Locarno. Tra le due destinazioni c’è in mezzo un percorso di circa 52 km che si snoda tra i boschi del Piemonte e della Svizzera. Una tratta che, proprio nei mesi autunnali, si tinteggia di tutte le calde tonalità del foliage, permettendo di immergervi in un paesaggio che sembra quasi un dipinto.
Il viaggio a bordo della ferrovia alpina dura circa due ore, durante le quali potrete ammirare vallate e borghi sospesi nel tempo. Il percorso attraversa la Valle Vigezzo e le Centovalli, passando per il lago di Locarno e il Lago Maggiore e facendo tappa nei paesini di Santa Maria Maggiore, Malesco, Villette e Re che in questo periodo propongono numerosi appuntamenti culinari, feste e sagre.
Chiunque volesse salire a bordo del treno del foliage può acquistare il biglietto unico andata e ritorno sul sito www.vigezzinacentovalli.com. I prezzi variano a seconda dei giorni: sabato, domenica, festivi e prefestivi si paga 50 euro per la prima classe e 40 euro per la seconda; negli altri giorni si paga 46 euro per la prima classe e 36 euro per la seconda (i ragazzi tra 6 e 16 anni pagano la metà, mentre il ticket è gratis per quelli fino a 6 anni).