Violenza shock, obbligava la compagna a prostituirsi per droga e denaro
La donna donna ha trovato il coraggio di denunciare solo dopo essere finita per sette volte in ospedale nel giro di poco tempo
Una storia bruttissima. Da far accapponare la pelle. Fino a oggi quando finalmente dovrebbe essere stata scritta la parola fine a una vicenda sconvolgente.
Perché non si potrebbe definire in altro modo quanto avvenuto a Milano dove un 37enne ha picchiato, violentato e costretto la compagna a prostituirsi per due anni.
Shock, picchia la compagna e la costringe a prostituirsi
Come raccontato da Prima Milano gli abusi sono continuati per due anni di terrore, ma, dopo sette ricoveri in ospedale, la vittima ha trovato il coraggio di denunciare.
Nella fattispecie, è emerso come la donna sia stata costretta più volte ad avere rapporti sessuali con altri uomini per soldi e droga e veniva violentata anche dal suo compagno che l'ha trascinata in una vita di botte, minacce, insulti e abusi.
La fine degli orrori, il compago orco arrestato
È finito nella mattinata di oggi, sabato 21 ottobre 2023, l'incubo per una donna picchiata, insultata, violentata dal compagno e costretta da lui a prostituirsi.
Da quanto emerso dalle fonti investigative, il mostro è un uomo italiano di 37 anni arrestato oggi a Milano in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Le accuse contro di lui sono pesantissime: lesioni, violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione e maltrattamenti nei confronti della sua convivente. Le porte del carcere si aprono per un uomo che ha obbligato la compagna a vivere nel terrore per anni.
Un amore malato, obbligava la compagna a prostituirsi
Sempre da quanto emerso nell'attività di indagine e dai racconti della donna, la vittima di questa storia di abusi era era stata costretta per anni a vivere in un quadro agghiacciante di violenza domestica e coercizione.
Solo dopo essere finita in ospedale sette volte nel giro di due anni, ha finalmente trovato il coraggio di denunciare il suo compagno che l'aveva costretta a prostituirsi in cambio di denaro e droga.
La documentazione medica e i coraggiosi racconti della donna hanno portato all'emissione della misura cautelare e all'arresto del 37enne che è stato portato a San Vittore.
La denuncia, le indagini, la fine di un incubo
Gli agenti della IV sezione della squadra mobile, guidati dal determinato Marco Calì, hanno iniziato le indagini nel giugno 2023 quando la vittima si è finalmente decisa a denunciare il 37enne dopo un ennesimo ricovero in ospedale. Le indagini hanno rivelato un lungo periodo di abusi iniziati nell'ottobre del 2021.
Per ben due anni, l'uomo ha continuamente maltrattato la malcapitata utilizzando violenza fisica, insulti e minacce. La donna aveva subito schiaffi, pugni e persino soffocamenti con una cintura il che aveva portato alle numerose visite in ospedale. Questa storia drammatica getta una luce cruda sulla realtà della violenza domestica e dell'abuso.
Numeri agghiaccianti per la violenza sulle donne
Quel che rimane impressionante è rappresentato dai "numeri" della violenza sulle donna in Italia.
L'attenzione sul tema della violenza sulla donne deve essere sempre di più rimarcata e sensibilizzata attraverso l'opinione pubblica perché è in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022, il numero degli omicidi commessi dal partner o ex partner che da 49 sono diventati 51.