Ancora trattori killer: 67enne muore in Emilia. Un altro agricoltore a Benevento
Anche in Lombardia e Veneto sono avvenuti tre drammatici infortuni lavorativi
Non si ferma la scia di sangue, purtroppo quotidiana, degli incidenti sul lavoro. Una doppia tragedia, che riguarda ancora il tema dei trattori, si è verificata sia in Emilia Romagna, dove è morto un 67enne, sia in Campania, dove un 62enne è rimasto vittima dell'ennesimo ribaltamento con un mezzo agricolo. Altri tre drammatici infortuni lavorativi, in queste ultime ore, sono avvenuti anche in Lombardia e Veneto.
Reggio Emilia, muratore 67enne schiacciato tra un trattore e un muro
Un gravissimo incidente sul lavoro si è verificato a Gattatico, provincia di Reggio Emilia (Emilia Romagna) nella mattinata di di oggi, mercoledì 4 ottobre 2023. Come raccontato da Prima Reggio Emilia, Rosario Senatore, muratore 67enne dell’impresa Edil Praticello, ha perso la vita dopo essere stato travolto dalla benna di un trattore.
La tragedia lavorativa è avvenuta poco dopo le 9,30. Secondo quanto si è appreso, l’operaio stava lavorando in un cantiere edile durante alcuni lavori di ristrutturazione in una impresa agricola in località Olmo.
Sul luogo della tragedia si sono recati i sanitari del 118, anche con che nonostante i tentativi non sono riusciti a salvare l’uomo. Presenti anche i carabinieri e la medicina del lavoro dell’Ausl per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di questo ennesimo incidente sul lavoro nel reggiano.
Stando alle prime informazioni, il 67enne è rimasto schiacciato tra il trattore, alla cui guida c'era un ragazzo di 20 anni, e il muro che stava rifacendo. A lanciare l'allarme è stato il titolare dell'azienda agricola. Il mezzo agricolo ora è stato sequestrato. Il giovane che lo stava utilizzando ora è sotto shock.
Benevento, agricoltore 62enne schiacciato dal suo trattore
Anche a Cerreto Sannita, provincia di Benevento (Campania), nel tardo pomeriggio di lunedì 2 ottobre 2023, un agricoltore 62enne ha perso la vita a causa di un incidente sul lavoro con il trattore. La tragedia si è verificata località Madonna della Libera. L'agricoltore, a bordo del suo mezzo agricolo, si sarebbe improvvisamente ribaltato passando su un terreno impervio, finendo così schiacciato sotto il peso del trattore.
I Vigili del Fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118 sono stati immediatamente allertati e si sono precipitati sul luogo dell’incidente, ma purtroppo, nonostante gli sforzi congiunti di soccorso, non c’era nulla da fare per salvare la vita dell’agricoltore. Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.
Altri tre drammatici infortuni sul lavoro tra Lombardia e Veneto
Oltre ai due incidenti mortali, però, in questi ultimi giorni sono stati registrati anche altri tre drammatici infortuni lavorativi. Due sono avvenuti in Lombardia.
Il primo, come raccontato da Prima Lodi, riguarda un operaio di 31 anni di Casalmaiocco. Il 31enne, nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 4 ottobre 2023, è rimasto ferito a un braccio mentre stava lavorando alla Eurodifarm, azienda che si occupa di stoccaggio e distribuzione di prodotti farmaceutici, situata sulla Strada Provinciale 159.
L'allarme è stato lanciato esattamente alle 14.17. Sul posto si sono portati gli uomini del 118 con ambulanza e automedica. Richiesto anche l'intervento dell'elisoccorso tramite il quale il 31enne è stato poi trasferito in codice giallo al San Matteo di Pavia.
A Serle, provincia di Brescia, invece, un ragazzo di 21 anni è rimasto schiacciato tra un furgone e un camion. L'allarme è scattato questa mattina poco prima delle 9 in via Galileo Galilei 31.
Il giovane, un operatore della società incaricata della raccolta dei rifiuti, è rimasto schiacciato tra il furgone della raccolta vetro e il camion compattatore. Ad intervenire sul posto un'ambulanza, l'automedica e l'elisoccorso alzatosi in volo da Brescia. Le ferite riportate, infatti, hanno richiesto il trasferimento in eliambulanza agli Spedali Civili di Brescia.
In Veneto, infine, a Melara, provincia di Rovigo, un operaio è uscito lievemente ustionato a seguito di un'esplosione che si è verificata nel deposito di polvere pirica della fabbrica Parente di fuochi d'artificio.
La persona ferita è stata assistita dal personale sanitario del 118. A coordinare i soccorsi il funzionario di guardia dei vigili del fuoco e il comandante provinciale Claudio Fortucci. Le cause dell'esplosione sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri.