Qual è la rete migliore per i cellulari: la classifica

Quante volte vi è capitato di dover fare una telefonata o aver bisogno di consultare Internet e non riuscirci perché il cellulare non ha campo? E quante di queste volte avete pensato "basta, ora cambio operatore"? Per farlo, però, è necessario conoscere quale è la rete migliore per i vostri cellulari. A darci una mano a risolvere il quesito ci ha pensato Altroconsumo, che come ogni anno ha stilato la classifica delle migliori reti. Parliamo di dati sulla base delle informazioni degli utenti, e dunque non di risultati "ufficiali" o completamente esaustivi, ma che danno comunque indicazioni di massima.

Vodafone ha la migliore rete in Italia

Al primo posto nella graduatoria stilata dall'Osservatorio hi-tech dell'associazione di consumatori è ancora Vodafone. L'indagine è stata realizzata attraverso numerosi test sulle reti 4G, 3G e 2 G da luglio 2022 a giugno 2023 realizzati con il supporto degli utenti dell'App CheBanda, che permette di misurare la qualità della connessione mobile di tutti gli operatori e anche della rete 5G, dove presente.

Al secondo posto, invece, c'è un cambio: Tim riesce a tornare sul podio (l'ultima volta era stata nel 2020), superando Iliad e WindTre.

Di seguito la classifica con i parametri:

1. Vodafone: 36.392 punti
2. Tim; 24.553
3. Iliad: 24.233
4. WindTre: 21.835

Mancano nella classifica altri operatori (Fastweb, CoopVoce e Postemobile), dato che il numero di utenti che ha partecipato ai test è risicato e non sufficiente a trovare dati significativi.

E il 5G?

Anche se i test degli utenti mostrano una rapida crescita − dal 4% dell’anno scorso sono passati al 15% di quest’anno − sono ancora poco rilevanti rispetto all'indagine. Prima di tutto la copertura 5G non è uniforme e, soprattutto, è concentrata nelle grandi città; inoltre, anche dove presente non è detto che sia disponibile per tutti i gestori. Non da ultimo, per utilizzare la tecnologia 5G occorre sia avere uno smartphone compatibile sia sottoscrivere un apposito piano tariffario.

I dati che sono stati misurati

Ma che cosa viene misurato? Quando si accede a CheBanda il test verifica la velocità di trasmissione per scaricare dati (download) e per inviarli (upload). Parametri, questi, che hanno effetto sul tempo necessario a ricevere e inviare file (foto, video, documenti), ad accedere ai siti internet e che influenzano gli altri parametri di qualità d’uso. Il test della qualità di visione video verifica se la pagina si apre correttamente e qual è il tempo necessario per accedervi. Se è inferiore a 10 secondi il risultato è positivo e si aggiunge al punteggio di ciascun operatore.

Un altro test a disposizione sull’app CheBanda verifica la qualità della visione in streaming: si calcola il tempo di caricamento e di attesa del video, con pause e attesa: in questo caso, per essere promossi, il ritardo deve essere inferiore ai 12 secondi. L’app di Altroconsumo ha anche un test in continuo, cioè riesce a rilevare la connessione anche quando si è in movimento.