Linciaggio dello scippatore al Quarticciolo: la giustizia fai da te potrebbe non rimanere impunita

Una bella lotta. "Meglio" un giovane che scippa una povera novantenne o l'intero quartiere protagonista di uno sfogo collettivo a calci e pugni che sfiora il linciaggio?

Naturalmente nessuno dei due. Ma se nell'ordinario della microcriminalità s'è visto anche di peggio, l'episodio di giustizia fai da te nel quartiere Quarticciolo di Roma diventato virale in un amen ieri, venerdì 8 settembre 2023, è davvero inquietante, anche per come è stato filmato e pubblicato sui social diffondendosi in maniera incontrollata.

Non lo riproporremo, quel filmato: un concentrato di violenza gratuita collettiva nei confronti dello scippatore al quale in tanti hanno preso parte, evidentemente convinti di rimanere impuniti, anche se probabilmente non sarà così.

Linciaggio dello scippatore al Quarticciolo, lui: "Li denuncio"

Nel filmato si vede un giovane in abiti rosa che abbandona il suo maxi scooter e si unisce ad altri cinque individui per affrontare lo scippatore. Ripetutamente, gli ordina di inginocchiarsi e chiedere scusa. Nel gruppo è presente anche un esperto di arti marziali noto per il suo coinvolgimento in un omicidio avvenuto tre anni fa a Colleferro. Tenta di colpire il rapinatore con calci rotanti e pugni, ma sembra evitare di ferirlo intenzionalmente.

E' successo giovedì a Roma nel quartiere Quarticciolo, tra Prenestino e Torpignattara. La "preda" aveva appena aggredito e derubato una donna anziana di 90 anni, trascinandola sul marciapiede e rubandole la borsa. È possibile che stesse cercando denaro per l'acquisto di crack in una zona nota per essere un importante punto di spaccio nella Capitale.

La scena dell'aggressione è stata catturata da una residente con il suo telefono cellulare. Alcuni passanti hanno sorvegliato il rapinatore fino all'arrivo dei carabinieri, mentre i responsabili dell'aggressione sono fuggiti. Le autorità li stanno cercando; sono individui con età compresa tra i 18 e i 35 anni, noti alle forze dell'ordine. Una donna è stata vista nel video bloccare il rapinatore con un casco.

Il delinquente vittima del linciaggio, che parla solo inglese, ha dichiarato di voler denunciare coloro che lo hanno picchiato.

Nonostante i ripetuti calci alla testa, è stato dimesso dall'ospedale con una prognosi di pochi giorni e una sospetta frattura al naso. È stato arrestato per rapina, ma è stato rilasciato. Il giudice ha disposto il divieto di dimora nel comune di Roma in attesa del processo, ma il suo attuale luogo di residenza è sconosciuto.