Vigicovid, l’app veneta per segnalare reazioni avverse dopo il vaccino
L'applicazione permette ai cittadini residenti nella Regione Veneto di segnalare con facilità, anche tramite il cellulare, le reazioni indesiderate osservate in seguito alla vaccinazione.
L'Università di Verona ha sviluppato un’applicazione che permette ai cittadini residenti nella Regione Veneto di segnalare con facilità, anche tramite il cellulare, le reazioni indesiderate osservate in seguito alla vaccinazione.
Vigicovid, l’app veneta
Eventuali reazioni avverse dopo la somministrazione del vaccino anti Covid. Si tratta di una questione di grande interesse per la popolazione adulta veneta che si è sottoposta o si sottoporrà a breve al vaccino e si chiede cosa poter fare in caso di reazioni avverse.
Per dare una risposta concreta, l'Università di Verona ha sviluppato l'applicazione "Vigicovid" che permette ai cittadini residenti nella Regione Veneto di segnalare con facilità, anche tramite il cellulare, le reazioni indesiderate osservate in seguito alla vaccinazione. Si tratta di uno strumento dall’importanza centrale per monitorare la sicurezza dei vaccini anti Covid-19.
L'applicazione "Vigicovid" funziona in modo molto semplice e intuitivo, basta infatti accedere alla pagina dedicata da proprio pc o da smartphone basterà premere il tasto “segnala una reazione avversa“ e compilare un semplice modulo inserendo i dati personali del vaccinato, dell’effetto insorto, della vaccinazione, e del soggetto segnalatore (che può essere diverso dal vaccinato). Le segnalazioni saranno trasferite automaticamente nella Rete nazionale di farmacovigilanza dell’Agenzia italiana del farmaco per le opportune analisi.
Valutazione delle segnalazioni
I referenti del progetto Vigicovid per l’ateneo sono Ugo Moretti, Riccardo Lora e Roberto Leone. L’iniziativa è promossa dal Centro regionale di farmacovigilanza del Veneto che si occupa nello specifico delle attività di sorveglianza dei medicinali e svolge attività di coordinamento nella raccolta, gestione e valutazione periodica delle schede di segnalazione di reazione avversa. Il Centro ha sede nella Sezione di Farmacologia del dipartimento di Diagnostica e sanità pubblica dell’università di Verona.