Fattorini “in borghese”

Cannabis light "di cittadinanza" gratis a famiglie con Isee sotto i 40mila

Col Covid si sono alzati sensibilmente i livelli di stress e quindi una catena ha deciso di...

Cannabis light "di cittadinanza" gratis a famiglie con Isee sotto i 40mila
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Un’iniziativa sicuramente destinata a far discutere. L'idea di fondo è fornire un "conforto" a tutti coloro che sono provati psicologicamente, ma anche nel portafoglio, dopo quasi un anno e mezzo di pandemia.

Una nota catena intende regalare un grammo di cannabis light legale a chi ha un Isee sotto i 40mila euro, una volta al mese fino a esaurimento scorte.

Cannabis light "di cittadinanza" gratis

La novità è stata lanciata a Milano, Torino, Firenze, Roma, Monza e Catania.

La consegna è prevista in forma gratuita addirittura per mezzo di fattorini “in borghese”, che garantiranno l’anonimato. Il motivo, come spiega l'azienda stessa, è la volontà di concedere una momento di relax agli estimatori del prodotto che, a causa delle conseguenze del Covid, hanno visto alzarsi sensibilmente i livelli di stress.

Un grammo a famiglie con Isee sotto i 40mila euro

Il delivery di cannabis legale ha scelto di fare questo dono a tutti coloro che, a causa del complicato momento storico, si trovano in ristrettezze economiche.

Per partecipare si può presentare l‘Isee 2020 o un’autodichiarazione via chat tramite il sito, chiedendo di accedere all’iniziativa: entro 45 minuti dall’ordine – tra le 18 e le 22 quando è attivo il servizio – si riceverà la consegna al proprio domicilio.

“Ad ogni nucleo famigliare che aderirà all’iniziativa regaleremo 1 grammo di cannabis light legale. Sarà inoltre possibile aderire alla marijuana light di cittadinanza più d’una volta, con un massimo di una volta al mese. Speriamo veramente di regalare una serata di serenità a chi vive un momento di difficoltà, economica o psicologica”, ha spiegato il ceo della società Matteo Moretti.

Ma sui social non manca la polemica: da "E' una vergogna" a "Si creassero posti di lavoro invece di queste pagliacciate",  non mancano le critiche alle "canne legali".

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