C'è un bar dove il caffè costa 30 centesimi

L'estate 2023 è stata già ribattezzata quella degli "scontrini pazzi". Dai 2 euro in più per il taglio di un toast a un euro e cinquanta di extra per un cucchiaino per condividere una crema catalana. Ma ci sono anche storie diametralmente opposte: come il bar che - in forma provocatoria prima, stabile poi - ha fissato il prezzo del caffè a 70 centesimi se il cliente si porta da casa cucchiaino e tazzina. Quella che stiamo per raccontarvi, invece, è ancora più incredibile. Sì, perché in provincia di Palermo c'è un bar dove il caffè costa... 30 centesimi.

Il bar dove il caffè costa 30 centesimi

Siamo ad Alia, piccolo paese in provincia di Palermo, tremila abitanti e il Bar pasticceria rosticceria Perrone. Un'attività storica, fondata negli anni Sessanta da Bernardo Perrone. Che a quei tempi aveva avuto un'idea particolare: il caffè come prodotto "civetta", cioè quello che richiama i clienti che poi magari acquistano altro. A costo di rischiare di non guadagnare praticamente nulla, coprendo giusto i costi.

E così già allora da Perrone un caffè costava 20 lire. Per capire la proporzione, quasi ovunque ne costava una sessantina.

L'epoca moderna

La gestione è rimasta familiare. Ci sono Giuseppe Perrone, figlio di Bernardo, la moglie Maria Grazia e i figli Tecla e Bernardo, insieme alla 93enne Santina Alessandra, vedova del fondatore. Il mondo è cambiato nel frattempo: abbiamo vissuto il boom economico e la crisi, abbiamo cambiato pure la moneta. E nel frattempo il caffè è arrivato prima a 300 lire e poi a 30 centesimi. E così è ancora oggi.

Il perché lo hanno spiegato gli stessi titolari al Corriere. Prima della pandemia e del successivo caro-energia, la famiglia Perrone aveva fatto due conti e visto che un caffè costava circa 17 centesimi tra materia prima e corrente. Dalla loro parte c'è anche la proprietà dei muri e il fatto che non ci siano dipendenti, oltre a una buona capacità di accontentarsi per non cambiare. D'altronde, anche se lo aumentassero a 50 centesimi non cambierebbe granché, mentre se lo alzassero a un euro allora il rischio di perdere i clienti ci sarebbe eccome. Non tanto per l'esborso economico, quando per lo "shock" del nuovo prezzo.

Una strategia che paga

Una strategia che pare funzionare, dato che il bar quotidianamente prepara oltre 800 caffè. Che non è il solo prodotto a prezzi abbordabili: il cappuccino costa un euro, con servizio al tavolo e bicchiere d'acqua compresi. 

E la gente apprezza, basti vedere le recensioni su TripAdvisor...

Sono tornato in un bar, che conosco da 35 anni. Caffè a 30 centesimi, dolci eccezionali, rosticceria con prodotti genuini. Cortesia, gentilezza, professionalità.

Accoglienza ottima e locale ben fornito di tutto, il caffè più economico d'Italia e il gelato buonissimo!

Dolci buonissimi e caffè spettacolare ed economico. Lo consiglio a tutti… a chi è di passaggio e a chi vuole andare a fare un giro nella bella e caratteristica Alia.