Crisi migranti

Che cosa sta succedendo sul confine fra Grecia e Turchia? VIDEO

Tutto è partito dalla decisione del presidente turco Erdogan di aprire le frontiere verso l'Ue.

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In una parola: un pericoloso braccio di ferro politico. Ecco che cosa sta succedendo sul confine fra Grecia e Turchia. Le immagini trasmesse dai Tg che giungono dalle isole del Dodecaneso a ridosso della Turchia (Lesbo, Chios, Kos e Samos soprattutto... le stesse mete vacanziere da sogno nel nostro immaginario) sono impressionanti: durissimi respingimenti da parte della guardia costiera di Atene, ora anche l'insurrezione di parte della popolazione delle isole, le ong che non riescono a operare in sicurezza. Questo perché dalla costa è in arrivo un forte aumento del flusso migratorio (si parla di 13mila persone, ma potrebbero in realtà essere molte di più) difficile da controllare.


Fra Grecia e Turchia, confine bollente

Sono, infatti, migliaia le persone in fuga dalla Siria e da molto tempo "parcheggiate" sul suolo turco: prima non osavano tentare di attraversare il confine (pena l'arresto), ma ora il presidente Erdogan ha aperto le frontiere e sta lasciando passare tutti. Una mossa platealmente decisa proprio in risposta al mancato appoggio, da parte dell'Unione europea, delle politiche espansioniste turche nel territorio siriano. Un gioco politico, insomma, ma sulla pelle sia dei migranti che della Grecia che si sente sempre più abbandonata.

Non solo mare, il problema maggiore è a terra

E se la situazione è più "scenografica" sulle isole (coi filmati delle motovedette elleniche che arrivano a far rovesciare i gommoni dei disperati, degli abitanti che inveiscono contro gli sbarcati, delle minacce ai volontari internazionali fomentate anche da gruppi estremisti e della polizia che ), il vero problema nascosto è la frontiera di terra fra i due Paesi, che rischia di diventare una polveriera da 100mila migranti.

Al momento nessun piano per i migranti

Dopo che il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha annunciato di aver aperto i confini del paese ai migranti intenzionati a raggiungere l’Europa, il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha sospeso l’esame delle richieste di protezione dei migranti in arrivo dalla Turchia. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha promesso rinforzi alla guardia di frontiera e costiera, ma al momento non c’è alcun piano per ammettere nei confini europei anche solo una parte dei migranti che si trovano sul confine con la Turchia.

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