Risucchiato da una ventola mentre fa la manutenzione, muore ingegnere cinquantenne

E' stato risucchiato da un ventilatore industriale che non gli ha lasciato scampo. Un atroce incidente sul lavoro, con l'ennesima vittima, si è verificato martedì 22 agosto 2023 a Senago in provincia di Milano.

Risucchiato da una ventola: morto un 50enne

La tragedia è avvenuta nella sede della ditta Acovent Srl in via Cavour a Senago, azienda che si occupa della produzione e vendita di ventilatori industriali e sistemi per la ventilazione industriale. La vittima è un uomo di cinquant'anni, di professione ingegnere, Paolo Tamburini, di Novi Ligure (Alessandria), sposato e padre di due figli.

L'allarme è scattato attorno alle 14, quando per cause ancora al vaglio il cinquantenne, dipendente di una ditta esterna, è stato risucchiato da un ventilatore industriale. Un incidente terribile, che non gli ha lasciato scampo, mentre pare stesse eseguendo delle normali operazioni di manutenzione sulla macchina. L'uomo è morto sul colpo.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i pompieri di Milano per il recupero del corpo. Presenti anche i Carabinieri, che si stanno occupando dei rilievi.

Incastrato tra il furgone e un cancello

Se l'è cavata, invece, l'uomo coinvolto in un incidente sul lavoro attorno alla mezzanotte tra lunedì 21 e martedì 22 agosto 2023 a Grassina (Bagno a Ripoli). Il lavoratore, un rumeno classe ’74, dipendente di una cooperativa che opera per conto della società di recupero rifiuti, mentre stava svolgendo il suo turno di servizio e in particolare si stava occupando della raccolta a mano di rifiuti differenziati, si è improvvisamente accorto che il furgoncino, per cause in corso di accertamento, si stava spostando all’indietro e, complice la pendenza della strada, stava invadendo la sede stradale.

A quel punto ha cercato di risalire a bordo e di bloccarlo, ma il mezzo oramai aveva preso velocità ed è andato   a sbattere prima contro un palo della luce e successivamente contro il cancello di una abitazione privata.

L’uomo è stato soccorso da personale del 118 e trasportato in codice rosso presso l’ospedale di Careggi, ove si trova in attesa di accertamenti, non in pericolo di vita. Sul posto oltre ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze intervenivano i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza il palo della luce e personale Asl per i rilievi di competenza.