Miracolato

Tredicenne precipita per 30 metri nel Grand Canyon: vivo per miracolo

Wyatt Kauffman se l'è vista brutta: "Mi sono spostato per consentire ad alcune persone di fare dei selfie"

Tredicenne precipita per 30 metri nel Grand Canyon: vivo per miracolo
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Spesso si grida al miracolo per cose che non lo sono. Ma in questo caso davvero non ci sono altre parole. Un ragazzo di tredici anni è precipitato nel Grand Canyon negli Usa: un volo di trenta metri al quale è incredibilmente sopravvissuto.

Tredicenne precipita nel Grand Canyon

Wyatt Kauffman, 13enne del North Dakota ricorderà per sempre quella gita al Grand Canyon. Sì, perché il ragazzino ha davvero rischiato di morire ed è vivo per un vero e proprio miracolo.

A un certo punto si è spostato per far spazio ad alcune persone che volevano scattare delle foto, quando ha perso l'equilibrio, precipitando nel vuoto.

Wyatt Kauffman

Un volo di 30 metri

Un volo di trenta metri, al termine del quale è rimasto incredibilmente vivo, anche se le conseguenze non sono certo di poco conto: nove vertebre rotte, la rottura della milza, un polmone collassato, una commozione cerebrale, una mano rotta e un dito slogato.

Ci sono volute due ore di lavoro delle squadre di soccorritori per recuperarlo e trasportarlo in ospedale a Las Vegas.

"Mi sono spostato per dei selfie"

Il ragazzo ha raccontato la sua terribile esperienza alla televisione di Phoenix Kpnx:

"Ero sulla sporgenza e mi stavo spostando in modo che altre persone potessero scattare una foto. Mi sono accovacciato e mi sono aggrappato ad una roccia, con una sola mano. Non era una buona presa. È stato come spingermi indietro. Ho perso la presa e ho iniziato a cadere".

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