Alfano e Spagnoli sugli scudi: la sorpresa più bella al Rally di Salsomaggiore

Quella di Alfano e Spagnoli al Rally di Salsomaggiore Terme, andato in scena il 29 e 30 Luglio scorsi, è proprio una bella storia. No, non hanno vinto, anzi - onore al merito -, sul podio sono saliti Vellani e Maletti, Medici e De Luis, nonché Dell'Era e Beltrame. E allora perché la loro prova merita di essere raccontata?

Carmine Alfano e Roberto Spagnoli, fuori di un soffio dalla top ten

In realtà, Carmine Alfano e Roberto Spagnoli, equipaggio di RSCorse, in gara su Skoda Fabia R5, in classifica assoluta sono arrivati “solo” undicesimi. Ma l'aspetto interessante è un altro: i due, infatti, hanno conquistato questa prestigiosa posizione, a un soffio dalla Top Ten, al termine di un week-end sorprendente, nel quale in pochi avrebbero scommesso su di loro. Da sottolineare la rilevanza del palcoscenico su cui si sono esibiti: il Rally di Salsomaggiore, infatti, resta una delle poche prove di risonanza internazionale rimaste in Italia.

Una prova, una gara

In effetti, immaginare che un equipaggio per la prima volta al volante di Skoda Fabia R5 alla fine della competizione potesse portare a casa un risultato tanto eclatante restava un pensiero confinato tra i sogni. Ma la realtà ha superato ogni aspettativa e, oggi, siamo qui a sottolineare una prova al termine della quale Alfano e Spagnoli hanno scoperto di aver superato piloti ben più blasonati.

Alfano: «E pensare che si era messa male»

Carmine Alfano, 34 anni, è ancora incredulo: «E' vero, sabato sera nella seconda prova sul tracciato Show Salsomaggiore (a pochi passi dal centro storico della città termale, ndr), eravamo arrivati noni, ma abbiamo pensato a un caso. Poi domenica abbiamo perso almeno dieci secondi nella prima prova perché, per inesperienza con il cambio sequenziale, al via la vettura mi si è spenta: impossibile recuperarli su un tracciato di soli 7 km. Nonostante questo, con il passare delle ore e dei chilometri abbiamo preso fiducia, ci siamo scossi di dosso l'incertezza, e abbiamo cominciato la rimonta. Ed eccoci lì, alla fine, alle spalle dei primi dieci».

La prima volta non si scorda mai

«Avevo avuto l'opportunità di provare la vettura solo una volta, un mese fa a Castelletto di Branduzzo. Poi più nulla fino alla gara di Salsomaggiore». Evidentemente i consigli di Edoardo De Antoni, in occasione del test nella piccola località pavese, si sono rivelati preziosi. «Oltre a lui devo ringraziare il mio navigatore, Roberto Spagnoli - riprende il pilota - Tra l'altro segnalo che la nostra Skoda era una delle poche (in tutto tre) prima versione, tutte le altre in gara erano molto più evolute».

Spagnoli: «Dopo le incertezze iniziali, ci siamo ripresi alla grande»

Anche Spagnoli apprezza il risultato ottenuto: «Carmine ha dato tutto - racconta - All'inizio abbiamo pagato lo scotto dell'inesperienza, la prima volta con una vettura come questa davanti al pubblico... Ma poi ansia e cattivi pensieri sono scivolati via e abbiamo reso al meglio».
C'è chi dice che in corsa sia volato il "cazziatone"...
«Assolutamente falso - sorride - E' però vero che il mio ruolo mi impone di incitare il pilota a fare sempre di più e meglio: da questo punto di vista, sicuramente, non mi sono tirato indietro».

Ancora insieme in futuro?

«Certo che il sodalizio proseguirà, corriamo insieme da anni - conferma Spagnoli, che è anche il presidente di RSCorse - Carmine nelle prossime settimane ha da concludere un impegno in pista, ma appena ne avremo l'occasione, forse già al Rally di Monza a novembre, torneremo a gareggiare insieme». «Stiamo anche mettendo a punto un progetto per correre su Skoda nel Campionato Italiano Rally il prossimo anno - aggiunge Alfano - Si tratta di trovare gli sponsor giusti perché in questo sport senza finanziatori non si va da nessuna parte. Se li troveremo ci aspetterà una stagione esaltante, in cui ci porremo l'obiettivo di continuare a imparare e fare sempre meglio. Quest'anno per me è stato interlocutorio; un anno nel quale ho provato diverse vetture: l'esito del Rally di Salsomaggiore di domenica apre le porte a progetti sicuramente interessanti».

Sponsor, passione, gratitudine

Alfano ringrazia gli sponsor che lo supportano. «Se hai la fortuna di trovare sponsor che condividono la passione per i motori, allora dopo ogni gara non puoi fare a meno di ringraziarli per la fiducia che ripongono in te. Nel mio caso, massima gratitudine per Scaramuzza Fabrizio Srl, Finetti Srl, Impresa Pucci Michele Srl, Autofficina Valter Petracchi, Nuova Salso Impianti, DM Costruzioni, Milani Insegne, ed Estetica e Sole. Un grazie molto sentito anche alla scuderia RSCorse e a MotorTeam Srl che ci ha messo a disposizione la vettura».
A questo punto allora, sperando che tutto vada per il verso giusto, con Carmine e Roberto arrivederci a novembre: il Rally di Monza li aspetta!

Fonte : Società “il ToscanoMarketing” , Vieri Lombardi.

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