Probabilmente un malfunzionamento dovuto a una modifica artigianale è alla base dell’incendio avvenuto nel parcheggio del centro commerciale Mongolfiera di Bari, dove un’auto elettrica ha preso improvvisamente fuoco nel parcheggio. All’interno è stato ritrovato il corpo carbonizzato di un disabile 59enne.
(foto copertina archivio)
Auto elettrica prende fuoco nel parcheggio: morto carbonizzato
La tragedia è avvenuta nel parcheggio del centro commerciale Mongolfiera in zona Santa Caterina a Bari tra domenica 23 e lunedì 24 luglio 2023. L’auto andata a fuoco è un veicolo elettrico con motore a scoppio, sul quale erano state effettuate alcune modifiche per consentirne una maggiore autonomia.
L’ipotesi battuta dalle forze dell’ordine che hanno eseguito i rilievi è quella di un malfunzionamento delle componenti elettriche, forse anche a causa della modifica effettuata. Da qui sarebbe nato il rogo costato la vita al 59enne disabile originario della provincia di Matera. Vengono escluse al momento le ipotesi del suicidio e dell’omicidio, anche se le indagini sono ancora in corso da parte della Procura di Bari.
Difficile identificare la vittima
Non è stato semplice identificare la vittima da parte degli intervenuti, dato che il corpo è stato ritrovato completamente carbonizzato. Le successive ricerche hanno permesso di individuare il 59enne.
Ulteriori accertamenti sul cadavere saranno effettuati nei prossimi giorni e serviranno a cristallizzare la versione ricostruita dalla Polizia. Stando a quanto racconta la stampa locale, l’automobile era stata sottoposta ad alcuni controlli da parte degli agenti ma non erano state riscontrate irregolarità.