"Ho fatto il mio lavoro"

A 19 anni (e al suo primo giorno di lavoro su una spiaggia libera) una bagnina ha salvato 5 persone

Noemi Marangoni non vuole essere chiamata eroina, nonostante la sua prima giornata da record

A 19 anni (e al suo primo giorno di lavoro su una spiaggia libera) una bagnina ha salvato 5 persone
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La giovane ha stoffa: una bagnina 19enne, al suo primo giorno di lavoro in una spiaggia libera, ha salvato ben cinque persone da annegamento a Sabaudia, in provincia di Latina. A chi la chiama eroina lei risponde di "aver fatto soltanto il proprio lavoro". Fuoriclasse e pure modesta.

Giovane bagnina salva cinque vite in un giorno

L'Oms, nella giornata odierna, 25 luglio, dedica la giornata alla prevenzione da annegamenti con 6 regole auree. Come confermano i drammatici casi di cronaca, infatti, con l'arrivo del caldo si moltiplicano i decessi - non soltanto in mare - ma anche nei fiumi, nei laghi e nelle piscine private. Nelle scorse ore nuovi drammatici casi. Nel Cremonese, a Soncino, un uomo di 52 anni ha perso la vita dopo essersi tuffato nel fiume Oglio: la tragedia è avvenuta nel pomeriggio di domenica 23 luglio 2023 davanti agli occhi dei suoi figli. Come racconta Prima Cremona, sebbene sembri tranquillo in superficie, l'Oglio nasconde molti pericoli come correnti, mulinelli e buche improvvise. Nonostante il tentativo di aiuto da parte dei presenti, la forza della corrente ha impedito di salvarlo.

Si butta nel Po per aiutare il cugino in difficoltà: morta 19enne

Spostandoci in Piemonte, nella giornata di sabato 22 luglio 2023, si era verificato un altro salvataggio sulla spiaggia di Salsasio a Carmagnola, provincia di Torino.

Qui, come raccontato da Prima Torino, due ragazze pakistane di 19 e 20 anni, stavano per annegare nelle acque del fiume Po quando è intervenuto tempestivamente un passante di 61 anni che si è buttato in acqua per soccorrerle.

Le due giovani erano entrate in acqua vestite per motivi religiosi. Con loro c'era anche un ragazzino di 12 anni, loro cugino che era parso in difficoltà: motivo per il quale, seppur non sapessero nuotare, le ragazzine non hanno indugiato, trovandosi presto in grave difficoltà. Il 61enne, appena ha visto le giovani boccheggiare si è immediatamente tuffato nel Po, portandole a riva.

Una volta soccorse dal personale sanitario, tutte le persone coinvolte sono state accompagnate presso strutture ospedaliere. Purtroppo la 19enne Nayyab Shehzadi è stata ricoverata in gravi condizioni presso l'Ospedale Molinette di Torino. La sua prognosi è rimasta riservata per quattro giorni consecutivi.

Purtroppo, come fa sapere Prima Torino, la giovane si è spenta nella giornata di ieri, mercoledì 26 luglio 2023.

Il suo primo giorno di servizio

L'eroe 61enne torinese somiglia alla bagnina di Latina: spesso a fare la differenza è la fortuna di avere nei pressi un angelo custode, quando si è in grave pericolo. Disposto anche a mettere a rischio la propria vita. E così, sulla spiaggia di Sabaudia, cinque persone sono ancora vive grazie alla prontezza della giovanissima Noemi.

Spiaggia della Bufalara, Sabaudia: è il primo giorno in spiaggia libera per l'assistente bagnante della Cooperativa Blue Work Service, la 19enne Noemi Marangoni, dopo un mese e mezzo in cui era stata operativa in uno stabilimento. Nel giro di poche ore la giovanissima ha salvato cinque vite.

Ingresso alla spiaggia della Bufalara

Ha prima prestato soccorso ad un kite-surf avvicinatosi a riva e che ha richiesto il suo intervento; mentre era intentata a contattare la capitaneria di porto, un altro signore che stava facendo il bagno vicino agli scogli ha iniziato ad avere difficoltà a rientrare sulla battigia a causa della forte corrente e di una buca di almeno tre metri: nella sua stessa situazione, poco dopo, anche la moglie e un altro ragazzo, che si erano buttati in acqua per cercare di aiutarlo e ritrovatisi a loro volta in balia delle onde. Armata solamente di salvagente baywatch e impossibilitata ad utilizzare il pattino visto il mare mosso, la bagnina ha portato in salvo i tre, prima di compiere l'ultimo intervento della sua giornata, il quinto, vale a dire riportare sul bagnasciuga un ragazzo che stava facendo il bagno con suo fratello gemello e un'altra donna, anche lui preda delle forte correnti.

Noemi Marangoni

Noemi ha preso il brevetto da bagnina lo scorso gennaio

"Ho fatto un corso invernale e appena è iniziata la stagione estiva ho iniziato a lavorare per la cooperativa Blue Work Service. Venerdì scorso era il mio primo giorno di lavoro su una spiaggia libera".

Battesimo di fuoco superato con lode.

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