In provincia di Imperia

Bimbo di 2 anni azzannato da un pitbull: operato d'urgenza per gravi lesioni al volto

E' successo verso le 15 di ieri, martedì 18 luglio 2023. Immediato il trasporto con l'elisoccorso all'ospedale Gaslini di Genova

Bimbo di 2 anni azzannato da un pitbull: operato d'urgenza per gravi lesioni al volto
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Quella che doveva essere una semplice visita a casa del compagno della mamma, all'improvviso si è trasformata in un incubo. Un bimbo di 2 anni, infatti, appena entrato nell'abitazione, è stato assalito dal pitbull dell'uomo che lo ha poi azzannato al viso. Immediata la chiamata ai soccorritori: il piccolo è stato trasportato in codice rosso con l'elisoccorso all'ospedale dove è stato operato d'urgenza per gravi lesioni al volto.

Imperia, pitbull azzanna al volto bimbo di 2 anni

La situazione è drasticamente precipitata intorno alle 15 di ieri pomeriggio, martedì 18 luglio 2023. Come raccontato da Prima La Riviera, un bimbo di 2 anni è stato azzannato al volto da un pitbull di modeste dimensioni. E' successo nel Comune di Vallecrosia, provincia di Imperia (Liguria), più precisamente in via Cristoforo Colombo 33.

Stando a una prima ricostruzione dei fatti, il piccolo era andato con la mamma a trovare il suo compagno che vive proprio in quell'appartamento in via Colombo. E' accaduto tutto in una frazione di pochi secondi. Il bimbo, in men che non si dica, è stato assalito dal pitbull che poi lo ha morso in viso.

Fin da subito le condizioni del piccolo sono apparse molto gravi. Immediata la chiamata da parte della mamma ai soccorritori del 118.

"Ho sentito delle urla, non si capiva se si trattasse di un bambino o di una donna - afferma una vicina - Poi un gran vociare. Ho capito che era successo qualcosa, quando ho sentito l’ambulanza e i carabinieri arrivare in sirena".

Sul posto si sono precipitati rapidamente anche carabinieri, personale dell'Asl e veterinari.

Operato d'urgenza per gravi lesioni al volto

I sanitari, già nell'abitazione di via Colombo, hanno stabilizzato quanto più possibile il bimbo. L'équipe medica, considerata criticità del momento, dopo averlo inizialmente portato all'ospedale di Bordighera, ha deciso di far intervenire l'elisoccorso Grifo che ha trasportato il bimbo in codice rosso all'ospedale pediatrico Gaslini di Genova.

Dal presidio ospedaliero, dove è stato ricoverato, nel corso del pomeriggio hanno fatto sapere:

"Sono in corso le procedure di revisione delle importanti lesioni al volto che il bimbo ha riportato, ma lo stesso non è in pericolo di vita. E’ in corso l’intervento".

La dinamica di quanto accaduto è ora al vaglio dei carabinieri. Il pitbull, invece, è stato portato in un canile della provincia di Imperia e ora la prassi prevede che l’ufficio veterinario dell’Asl effettui tutti gli accertamenti di rito per stabilire innanzitutto le condizioni psicofisiche dell’animale e verificare che sia munito di regolare microchip. A quel punto, potrà essere sottoposto alla rieducazione a spese del proprietario qualora volesse riprenderlo con sé, altrimenti l’animale resterà al canile e su di lui provvederà il Comune.

"Non mi sono mai avvicinata - ha commentato un'altra signora che vive nel vicinato - perché ho paura di quei cani, anche se il padrone mi continuava a dire che era bravissimo".

L'aggressione del pitbull al bimbo di 2 anni rappresenta il secondo caso simile avvenuto nel giro di pochi giorni. Venerdì scorso, 14 luglio 2023, infatti, è stata aggredita, sempre a Vallecrosia, una donna di 34 anni che ha riportato ferite a un braccio e al torace.

Gli ultimi precedenti

In riferimento ad aggressioni di cani a bambini, prima della vicenda di Vallecrosia, si erano verificati due casi simili in Lombardia.

In provincia di Como, nel Comune di Lipomo, lo scorso 26 maggio, una bimba di 3 anni, mentre stava giocando sul balcone di casa della bisnonna 56enne, è stata azzannata al viso dal cane di famiglia.

Il tutto, senza alcun apparente motivo, è avvenuto davanti agli occhi esterrefatti della nonna che, immediatamente, è intervenuta salvando la nipote dalle fauci del cane (un meticcio lupoide). La bisnonna, inizialmente, ha contattato la mamma della bimba, i carabinieri di Albate e i sanitari del 118 perché la piccola aveva riportato delle ferite alla testa, sopra l'occhio e sull'orecchio.

Poco dopo, però, mentre la nonna stava ripulendo il balcone dalle macchie di sangue, il cane, focalizzando l'attenzione su di lei, l'ha morsa a un braccio nonostante la museruola. La 56enne, trovandosi in difficoltà, per difendersi ha impugnato un coltello pugnalando l'animale più volte. Il cane non ha retto alle tre coltellate ed è morto poco dopo.

La bimba, trasportata d’urgenza al pronto soccorso pediatrico Sant'Anna di Como, è stata subito operata: la piccola è stata sottoposta solo a un intervento di ricostruzione facciale nei punti dove, a seguito del morso del cane, è saltata via la pelle. Sono stati esclusi problemi all'occhio o di tipo neurologico.

Pochi giorni prima del fatto di Como, invece, anche a Rozzano, provincia di Milano, si era verificata una vicenda analoga. Domenica 21 maggio, infatti, un bimbo di solo un anno è stato azzannato al viso dal cane di famiglia, un pastore tedesco. Il piccolo ha rimediato profonde ferite, ma grazie al tempestivo intervento dei soccorritori si è evitato il peggio.

Sul posto sono intervenuti i volontari di una croce rossa locale che, dopo aver stabilizzato il bambino e aver valutato le condizioni delle ferite, hanno immediatamente richiesto l’intervento di un elisoccorso che lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale di Bergamo specializzato nella cura di traumi di questo tipo.

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