La barca urta un palo e cade: 28enne annega al termine della Festa del Redentore a Venezia
A bordo c'erano anche due ragazze, rimaste ilese
Proprio quando la Festa del Redentore (tradizionale evento a Venezia ogni terza domenica di luglio per ricordare la peste del Cinquecento con un lungo ponte votivo di barche) era alle sue battute finali si è verificata una tragedia che ha spezzato una giovane vita.
Un ragazzo, Riccardo Nardin (in copertina), 28 anni, di Cavallino-Treporti, è infatti morto nella serata di ieri, sabato 15 luglio 2023, per annegamento dopo aver urtato col suo barchino una briccola, una tipica struttura nautica della Laguna formata da due o più grossi pali di legno.
Barchino urta briccola, morto un ragazzoal Redentore
La notte scorsa, alla fine dei fuochi del Redentore a Venezia, un barchino con a bordo due ragazze e un ragazzo alla guida ha urtato una briccola, il giovane è stato sbalzato in acqua e non è più risalito: recuperato morto dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Illese le due ragazze.
I soccorsi
L’incidente è accaduto nel canale tra San Giorgio e San Servolo. Subito si sono portati sul posto i mezzi di soccorso tra cui la motobarca di Marittima, due autopompe lagunari una moto d’acqua dei vigili del fuoco e i sommozzatori che erano di servizio alla manifestazione, iniziando le ricerche di superficie e sotto acqua.
Dopo una breve ricerca subacquea, i sommozzatori hanno rinvenuto sul fondo il corpo privo di vita del giovane, come accertato dal personale del Suem. Sul posto l’imbarcazione della polizia locale per ricostruire la dinamica del sinistro.