Ferito un ragazzo nella sparatoria tra bande rivali di rapper a Milano: cosa c'entra Shiva

Momenti di tensione a Milano nella serata di ieri, martedì 11 luglio 2023. In via Cusago, nel quartiere Baggio, due bande rivali hanno dato vita a una resa dei conti terminata a colpi di pistola. E' successo all'esterno della casa discografica del celebre rapper Shiva, i cui amici, appunto, sono stati coinvolti nella sparatoria. In quegli attimi concitati è rimasto ferito un 24enne, colpito di striscio alla gamba da un proiettile. La lite con sparatoria sarebbe scaturita a seguito di una presa in giro tra membri delle due bande sui social media. Indaga la polizia.

Sparatoria tra bande a Milano fuori dalla casa discografica del rapper Shiva

Prima di specificare nel dettaglio la dinamica di quanto accaduto spieghiamo, per chi non lo conoscesse, chi è il celebre rapper protagonista dei fatti. Shiva, nome d'arte di Andrea Arrigoni, è un artista rap italiano classe 1999 e nato a Legnano, provincia di Milano. Nonostante abbia cominciato a fare il rapper fin da giovanissimo, la sua carriera artistica ha conosciuto una graduale impennata a partire dal 2019 quando ha pubblicato tutta una serie di singoli e album che lo hanno reso sempre più popolare in tutta la Penisola.

Tra le sue canzoni di punta ci sono "Mon Fre" con il rapper Emis Killa, "Bossoli", "Soldi in nero" e "Alleluia" con Sfera Ebbasta e "Auto Blu" remix della famosissima "Blue Da Ba Dee". Dal 2019 la sua fama è cresciuta al punto tale da diventare uno dei giovani artisti più apprezzati in Italia soprattutto dai giovanissimi. Ad oggi conta almeno 5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, la principale piattaforma di streaming audio dove poter ascoltare la musica. Qui di seguito "Bibidi Bobidi Bu" con Paky, brano che fa parte dell'ultimo disco di Shiva dal titolo "Santana Season".

Al centro delle canzoni di Shiva ci sono spesso episodi che hanno a che fare con i soldi, i gioielli, l'uso di sostanze stupefacenti (tra cui la marijuana e la purple drank, una droga ricreativa composta da una base di sciroppo per la tosse, contenente codeina, prometazina o entrambe e una bibita gassata), ma anche armi e criminalità, elementi che caratterizzano l'immaginario che circonda gli artisti legati al mondo del rap e della trap, un sottogenere musicale che si è molto sviluppato in Italia negli ultimi 6/7 anni.

Situazioni al limite che oltre a essere raccontate nelle canzoni, spesso trovano anche uno spiacevole corrispettivo nella vita reale. Proprio come accaduto nella serata di ieri, martedì 11 luglio 2023, a Milano, più precisamente in via Cusago, nel quartiere Baggio.

Come raccontato da Prima Milano, infatti, all'esterno della casa discografica "Milano Ovest" del rapper Shiva è andata in scena una resa dei conti tra bande rivale, di cui una composta da amici dell'artista milanese che è terminata a colpi di arma da fuoco.

La lite e poi gli spari: ferito un 24enne

La situazione è degenerata intorno alle 20,15. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, nel cortile e all'esterno della casa discografica di Shiva sarebbero venute a contatto due bande rivali, una delle quali proprio del celebre rapper. A quel punto ci sarebbe stata una lite prima verbale, poi a calci e pugni e infine terminata con il colpo di pistola e la fuga. In quegli attimi concitati, poi, qualcuno ha estratto l'arma da fuoco e ha sparato alcuni colpi.

Alessandro R., lottatore di Mma 24enne, come riportato dal Corriere della Sera, è rimasto lievemente ferito a una gamba per un proiettile che lo ha ferito di striscio. Il giovane, mentre gli altri presenti alla colluttazione se la sono data a gambe, ha percorso poche centinaia di metri e ha citofonato a un'abitazione vicina della zona per chiedere aiuto. Le condizioni del 24enne non sono risultate gravi: il bossolo gli ha provocato solo la lacerazione dei pantaloni e una ferita superficiale tra il polpaccio e la caviglia, un’ustione provocata dal proiettile di striscio. Il ragazzo ha rifiutato il trasporto in ospedale.

Il motivo della sparatoria

Sul posto, in breve tempo, sono arrivate le forze dell'Ordine. Gli agenti della Polizia Scientifica e le volanti dell'Ufficio prevenzione generale hanno repertato due bossoli 9 per 21 all’interno del cortile.

Stando alle testimonianze raccolte, come scrive il Corriere della Sera, la lite tra le due bande sarebbe scaturita a seguito di un'iniziale sfida sui social media. Il 24enne ferito ha solo parlato di un video social in cui uno dei suoi amici era stato "oggetto" di una pesante presa in giro. Poi ieri sera ci sarebbe stato l'incontro per vendicare questo episodio e i due gruppi. Due proiettili hanno terminato la loro corsa contro un Suv Mercedes parcheggiato nel cortile.