L'hashtag #Milanononsiferma è diventato più virale del Coronavirus
Tutti pazzi per il video ripostato dal primo cittadino Beppe Sala.
Beppe Sala ha rilanciato e la "sua" Milano pare essere del tutto intenzionata a seguirlo. Dopo i giorni del panico, largo dunque a quelli della ripartenza. Con l'hashtag Milanononsiferma, lanciato dal primo cittadino della metropoli instancabile, si cerca di mettere all'angolo il Coronavirus in favore di un ritorno alla normalità.
#Milanononsiferma più virale del Coronavirus
L'hashtag postato dal sindaco Sala #Milanononsiferma, accompagnato da un video che celebra la città, ha convinto i lombardi che l'hanno reso molto più virale del Coronavirus.
Il video fa parte della campagna ideata e lanciata dall’agenzia di marketing Brainpull a supporto di oltre 100 brand della ristorazione italiana.
Un successo
Oltre 16mila "mi piace", più di mille commenti e quasi 16mila condivisioni. Questi i numeri relativi al post di Sala, in sole 24 ore, che invita Milano a non fermarsi. Le reazioni positive dei lombardi a questo messaggio lasciano dunque intendere la volontà di rialzarsi e tornare alla normalità quanto prima. Incarnando alla perfezione l'instancabile spirito lombardo.
La Lombardia non abbassa la testa
Mentre dal Governo centrale e dalle autorità arrivano messaggi tranquillizzanti e di distensione, c'è una buona notizia relativa al territorio lombardo - indubbiamente il più colpito dall'emergenza. la Protezione civile ha annunciato 37 guarigioni certificate nella nostra Regione. Da ieri sera arrivano notizie rassicuranti anche dalla zona rossa, la Prefettura di Lodi ha infatti stabilito la riapertura di alcune aziende del Basso Lodigiano interessate alla quarantena. Insomma: isolati ma sempre operosi.