In Sardegna

Muore triturato nella rotoimballatrice sotto gli occhi del padre

Incidente sul lavoro a Carbonia dove ha perso la vita il 43enne Omar Locci. Un camionista è morto a Parma (Emilia Romagna). Altri tre infortuni in Trentino, Veneto e Piemonte

Muore triturato nella rotoimballatrice sotto gli occhi del padre
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Prosegue la strage quotidiana degli incidenti sul lavoro. Nella giornata di ieri, martedì 27 giugno 2023, un'altra tragica vicenda ha riguardato un agricoltore. E' successo in Sardegna dove un 43enne, mentre stava riparando la rotoimballatrice, è stato triturato dalle lame sotto agli occhi del padre. A Parma (Emilia Romagna), invece, è morto sul lavoro un camionista 56enne a seguito di un sinistro stradale. Tra il Trentino Alto Adige, il Veneto e il Piemonte, infine, si sono verificati altri tre drammatici infortuni.

Muore triturato nella rotoimballatrice sotto agli occhi del padre

Dopo i ripetuti episodi avvenuti in Calabria che hanno visto la morte di contadini schiacciati dal trattore, nella giornata di ieri, martedì 27 giugno 2023, oltre all'operaio 22enne caduto per dieci metri dal tetto di una ditta e finito grave in ospedale, in Sardegna, purtroppo, si è verificato un tragico incidente mortale sul lavoro.

E' successo a Carbonia, provincia di Sud Sardegna, ha perso la vita Omar Locci, agricoltore 43enne. La tragedia è avvenuta nelle campagne della zona Pip di Carbonia, non lontano dal nuraghe. A lanciare l'allarme per primo è stato il padre di Omar che l'ha sentito urlare all'improvviso. Immediatamente sul posto si sono precipitati i medici del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. I sanitari, giunti il prima possibile, hanno tentato di salvare il 43enne fino all'ultimo, ma purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare.

Stando alla prima ricostruzione dei fatti, Omar Locci, operatore agricolo e lavoratore in un caseificio della zona Sirai, stava riparando una rotoimballatrice per il fieno quando, per cause ancora da accertare, è rimasto chiuso all'interno della stessa.

Il 43enne è morto triturato nel mezzo agricolo. Il tutto è successo davanti agli occhi attoniti del padre. Grandissimo il dolore della comunità di Carbonia, cittadina in cui Omar era residente.

"Siamo profondamente dispiaciuti per l’ennesimo incidente sul lavoro che si è verificato nella nostra regione - afferma il sindaco di Carbonia Pietro Morittu - In questo caso il triste fenomeno di morte bianca ha colpito un nostro concittadino. Pertanto, siamo ancor più addolorati perché abbiamo perso un figlio della nostra città e proviamo un forte senso di vuoto. Manifestiamo il nostro cordoglio e ci stringiamo in un grande abbraccio alla famiglia del ragazzo".

Omar Locci lascia la moglie e tre figli. Il mezzo agricolo è stato sequestrato e sono in corso accertamenti per cercare di capire le reali dinamiche del tragico incidente sul lavoro.

La gru portata sul tir urta un cavalcavia, il camion si ribalta: morto 56enne

Anche nel tratto tra Fornovo e Borgotaro, provincia di Parma (Emilia Romagna), nella giornata di ieri, Gianluca Gerla, camionista 56enne di La Spezia, ha perso la vita mentre stava lavorando sull’A15. La tragedia è avvenuta poco dopo le 16 in località Selva di Boschetto.

Il 56enne era alla guida di un tir con una gru. All'improvviso però il braccio meccanico della gru avrebbe urtato la trave di un cavalcavia sopra l’autostrada, facendo ribaltare il tir. A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti in transito che hanno assistito in diretta al ribaltamento del mezzo pesante e hanno subito chiamato il 112.

Sul posto è arrivata l’ambulanza insieme con i vigili del fuoco e gli agenti della Stradale in servizio sulla A15. Per il camionista spezzino non c'è stato però nulla fare: Gianluca Gerla è rimasto schiacciato tra le lamiere della cabina del Tir che stava guidando.

Stando alla prima ricostruzione della polizia stradale di Parma, il 56enne aveva appena terminato di controllare alcuni viadotti lungo l'A15 per conto della ditta per cui lavorava. Stava ritornando verso casa, quando il braccio meccanico della gru portata sul mezzo pesante ha agganciato parte della struttura del cavalcavia dell'A15. Il tir ha subito un fortissimo contraccolpo e si è ribaltato proprio dalla parte del suo conducente.

Altri tre drammatici infortuni a Bolzano, Verona e Alessandria

Oltre alla tragedia del 43enne Omar Locci, nella giornata di ieri si segnalano altri tre drammatici incidenti sul lavoro.

Come raccontato da Prima Verona (Veneto), un violento incendio è divampato nel pomeriggio all'interno di una ditta di Sorgà. La chiamata ai soccorritori del Suem è scattata alle 15.48 e la situazione era già piuttosto grave. Quando il personale di soccorso, infatti, si è recato sul posto ha dovuto prestare le prime cure ad almeno tre persone rimaste intossicate dal fumo generato dal rogo.

Oltre all'ambulanza infermierizzata, all'elicottero, all'ambulanza soccorritori, si sono diretti sul teatro dell'incendio anche i Vigili del fuoco e i Carabinieri. I feriti sono stati trasportati all'ospedale Borgo Trento e al nosocomio di Legnago. L’incendio partito dal motore di un macchinario si è generalizzato a tutta la struttura. Due vigili del fuoco lievemente investiti da alcuni vapori tossici sono stati assistiti dal personale sanitario del 118.

Nel primo pomeriggio, invece, a Isola Sant’Antonio, provincia di Alessandria (Piemonte), è avvenuto un drammatico incidente che ha riguardato anche in questo caso un mezzo agricolo. Come raccontato dal nostro portale provinciale, infatti, i Vigili del Fuoco di Tortona sono dovuti intervenire per un incendio che ha coinvolto una mietitrebbia.

Il rogo, le cui cause sono in fase di accertamento, ha interessato gran parte dell’attrezzatura agricola, creando danni ingenti all'azienda interessata. In supporto della squadra dei pompieri anche l’autobotte della Centrale di Alessandria per garantire il rifornimento idrico per la successiva bonifica.

A Parcines, provincia di Bolzano (Trentino Altro Adige), infine, intorno le 16, un uomo di 63 anni si è amputato il pollice della mano destra mentre spaccava la legna. La sua mano destra è rimasta improvvisamente impigliata nella macchina. Il ferito è stato soccorso dalla Croce Bianca di Merano ed è stato portato all'ospedale della città del Passirio.

IERI: 22enne operaio sul tetto di una ditta precipita per dieci metri dal lucernario

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