In fuga dopo un tentato furto, si rifugia in un giardino... ma è quello della caserma dei carabinieri

In fuga dopo un tentato furto in casa, un 30enne scavalca una recinzione per sfuggire alle forze dell’ordine che stavano setacciando le strade. Pensava di essere ben nascosto e al riparo, in quel giardinetto silenzioso. Peccato che fosse il prato della caserma dei carabinieri.

In fuga dopo un tentato furto

La notte di domenica 18 giugno 2023, a Monteriggioni, piccolo borgo medievale toscano in provincia di Siena, un trentenne si è introdotto – intorno alle due – in casa di alcuni conoscenti, che dormivano, sapendo dove fossero nascoste le chiavi. L’intento era quello di fare razzia di preziosi, ma i proprietari si sono svegliati e hanno colto il ladro in flagranza.

L’uomo si è dato alla fuga, mentre i residenti hanno subito allertato le forze dell’ordine, che hanno iniziato a setacciare la zona avvalendosi anche di un sommario identikit.

Dalla padella nella brace

Il 30enne non si era allontanato di molto dal luogo del reato ed è stato facilmente identificato dai militari, che hanno cominciato a seguirlo. Per far perdere le sue tracce il fuggitivo ha allora scavalcato una recinzione, cercando riparo tra le siepi di un giardino. A questo punto, il breve inseguimento ha virato verso il tragicomico: al di là della recinzione, infatti, non c’era una villetta come le altre, ma proprio la caserma dei carabinieri di Monteriggioni.

I militari, dopo aver notato un intruso all’interno del perimetro dell’edificio, sono usciti e lo hanno bloccato mentre cercava un nascondiglio tra le siepi. L’uomo, già sottoposto alle misure cautelari dell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria, è stato fermato e riassicurato alla giustizia.