Incredibile, una nuova follia: in sette un'utilitaria e guida un bambino!

Incredibile, una nuova follia in auto: in sette su un'utilitaria, con dei bambini. Uno addirittura alla guida.

Proprio nelle ore in cui l'Italia è sconvolta da quanto accaduto a Casal Palocco con la tragica morte di un bambino di cinque anni, ecco le immagini di altri gesti sconsiderati che lasciano letteralmente a bocca aperta.

L'ultima follia sulle nostre strade: in 7 su una piccola auto

L'ultima follia delle nostre strade arriva dalla Toscana, da Ponsacco in provincia di Pisa dove le telecamere di un telefonino hanno immortalato una Citroen C1 girare per la strade della cittadina (poco più di 15mila abitanti).

Immagini che hanno di fatto "raccontato" particolari ancor più folli: ovvero che alla guida, sulle gambe di un adulto (probabilmente il papà) pare ci fosse addirittura un bambino.

Una scena scioccante se si pensa che proprio in queste ore l'Italia intera sta piangendo la tragica morte di un bambino di 5 anni dopo lo scontro contro un Suv che viaggiava a folle velocità.

Le immagini dell'utilitaria che "tocca terra" per il peso

Così, dalle immagini dello smartphone che ha filmato e fotografato quanto accaduto nella cittadina toscana, sembrano spuntare le piccole mani di un bambino che, secondo quanto visto dai testimoni, potrebbe aver avuto sette-otto anni e teneva il volante della Citroen C1.

A onor di cronaca anche se non basta evidentemente a rassicurare su quanto immortalato dai telefonini, il bambino era seduto sulle gambe di una persona adulta (appunto probabilmente il padre?), ma a rendere ancora più inquietante e paradossale la scena, sulla macchina erano "stipate" sette persone, tanto che il posteriore della piccola utilitaria quasi sfiora sull’asfalto per il troppo peso all’interno.

Sfida goliardica o nessun rispetto delle regole

Che si sia trattato di una sfida goliardica, di una sorta di scommessa tra parenti, amici o vicini di casa o semplicemente di nessun rispetto delle regole al momento non è dato sapere.

La C1, per la cronaca, è omologata per quattro persone, "viste le ridotte dimensioni", come si legge nelle indicazioni della casa madre francese.

Fatto sta che dell'accaduto sono stati informati i Carabinieri e il Prefetto e il tutto è stato documentato da Gabriele Gasperini, un docente universitario da tempo promotore del Comitato cittadino Ponsacco Si-cura.