l'analisi

Case in affitto nelle grandi città, da dove provengono gli inquilini?

Dal 2019 al 2022 è aumentata la percentuale di chi arriva da fuori

Case in affitto nelle grandi città, da dove provengono gli inquilini?

Case in affitto nelle grandi città, da dove provengono gli inquilini? Nel 2022 e nel 2021 la maggior parte degli inquilini che ha affittato in città era già residente nello stesso comune (65%). Mentre nel 15-16% dei casi arrivava da piccoli comuni di provincia, il 10% proveniva dall’hinterland della città e il 9% da altri capoluoghi. Nel 2020, a causa del Covid, le proporzioni erano diverse, con un generale ribasso delle percentuali di inquilini in arrivo da fuori città (si era scesi al 22% circa).

Gli inquilini delle case in affitto nelle grandi città

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato i contratti di locazione stipulati attraverso le proprie agenzie con l’obiettivo di monitorare, nel corso degli ultimi quattro anni, la provenienza degli inquilini delle grandi città. Confrontando i dati del 2022 con quelli del 2019, è interessante notare come siano aumentate le percentuali di inquilini che arrivano da fuori città. I dati evidenziano, quindi, che i flussi di inquilini in entrata nelle grandi città italiane sono aumentati anche rispetto al periodo pre-Covid, arrivando a proporzioni che non si erano mai raggiunte negli ultimi anni: nel 2019 il 28,3% dei contratti era stipulato da inquilini provenienti da fuori città, nel 2022 si è saliti al 34,7%.

La situazione a Milano

Prendiamo per esempio Milano: il capoluogo lombardo infatti evidenzia un’offerta scarsa di appartamenti in affitto e nel 65% dei casi i contratti sono stipulati da lavoratori trasfertisti e studenti. Nel 2022 solo il 56,4% dei nuovi inquilini era già residente a Milano, mentre nel 43,6% dei casi si trattava di persone in arrivo da fuori città, in particolare da altre province e da altri capoluoghi. Nel 2021 questi dati erano ancora più accentuati, con solo il 48,9% di inquilini già residenti in città e ben il 51,1% di nuovi inquilini in arrivo da fuori. Situazioni più equilibrate si registravano nel 2020 e nel 2019, quando i nuovi inquilini già residenti a Milano si attestavano tra il 60-70%, mentre quelli in arrivo da fuori città si fermavano al 30-40%.