Disponibilità di spesa per comprare casa, di che cifre si parla?
Nelle grandi città appare concentrata nella fascia più bassa, quella fino a 119mila euro
Disponibilità di spesa per comprare casa nelle grandi città, di che cifre si parla? Appare maggiormente concentrata nella fascia di spesa più bassa, quella fino a 119mila euro (25,4%). Le percentuali sono simili nelle due fasce di spesa immediatamente successive, rilevando quindi una distribuzione uniforme delle richieste nelle prime tre fasce. E’ quanto afferma un’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa.
Qual è la disponibilità di spesa per comprare casa?
Milano e Roma registrano una maggiore concentrazione nella fascia tra 250 e 349mila euro rispettivamente con il 26% e il 25,2% a causa dei prezzi più elevati che interessano le prime due città più costose d’Italia. Da segnalare come a Milano ci sia stato un incremento dello 0,6% della concentrazione delle richieste nella fascia compresa tra 475mila euro e 629mila euro, confermando la vivacità della fascia alta di mercato. Nella fascia di spesa più bassa è Genova la città che raccoglie la percentuale più elevata con il 60,5%, seguita da Palermo con il 51,2%. A Napoli invece si registra un aumento significativo della concentrazione della disponibilità di spesa sulla fascia più bassa.
Nei capoluoghi di regione
Nei capoluoghi di regione che non sono grandi città il 47,2% dei potenziali acquirenti dichiara di avere una disponibilità di spesa inferiore a 119mila euro. È in discreto aumento la concentrazione su questa fascia di spesa (+0,7%). La percentuale più elevata di concentrazione delle richieste nella fascia più bassa si registra a Campobasso con 78,7%.