Molestatore di studentesse fermato con sex toys nello zaino alla fermata del bus
Il giovane era diventato il terrore delle ragazze alla fermata della stazione. E' stato fermato dalla Polizia, che nello zaino ha trovato la "sorpresa"
Era diventato l'incubo delle ragazze della zona, importunate e palpeggiate alla fermata del tram vicino alla stazione di Padova. Di lui si sapeva che era "un ragazzo giovane, con i capelli ricci, il cappello alla pescatora e di carnagione olivastra… con un accento molto marcato che sembrava arabo”. Pochi indizi, per la verità, ma abbastanza per la Polizia, che lo ha intercettato proprio nella zona dove avrebbe "colpito" nei giorni precedenti. E quando gli agenti della Squadra Mobile lo hanno perquisito nello zaino hanno trovato... alcuni sex toys. (foto copertina archivio)
Molestatore di studentesse fermato con sex toys nello zaino
Il giovane era stato fermato in piazzale della Stazione di Padova una decina di giorni fa, quando era stato notato trattenersi a lungo alla fermata e rovistare nel cestino dell'immondizia, da dove aveva recuperato una busta contenente hashish ed eroina.
Essendosi dichiarato minore d’età (pur a fronte dell’esame obiettivo che ne certificava in seconda battuta la maggiore età – 18/19 anni –), se l'era cavata una semplice denuncia a piede libero. Ma le coincidenze erano tante, e così gli uomini della Questura di Padova sono tornati in zona e lo hanno "pizzicato" di nuovo.
Il fermo e la droga
Hanno dunque approntato un nuovo servizio di controllo nel piazzale, dove il giovane è stato trovato ancora a indugiare alla fermata senza mai salire sul tram. Con lui anche un connazionale 25enne al quale ha ceduto parte di un panetto di hashish, venduto in seguito ad alcuni ragazzini arrivati poco più tardi.
A quel punto è scattato l'intervento. I poliziotti hanno prima fermato il 25enne - al quale hanno trovato addosso hashish, un coltello a serramanico e 465 euro in contanti - e poi il 18enne. Nel suo zaino i poliziotti hanno trovato un sex toy in gomma vibrante da 23 centimetri. Anche questa volta ha provato a giocarsi la carta del "sono minorenne". Ma la sua età era già stata appurata e dunque il trucchetto stavolta non gli è riuscito.
I due sono stati tratti in arresto in concorso tra loro per il reato di detenzione di droga ai fini di spaccio ed il solo 18enne anche per il reato di false generalità. Al minore dei due è inoltre stato notificato un provvedimento del Questore di divieto accesso in tutta l’area della stazione ferroviaria.