Cronaca
Brutale aggressione

"Italiana del ca**o, Riccione è Africa", poi l'assalto. Salvini: "Volete dare lo ius scholae a queste qui?"

E' successo a Riccione: cinque ragazze di origine straniera si sono accanite contro una 15enne, loro coetanea, prendendola a calci, pugni e tirate di capelli.

Cronaca 07 Luglio 2022 ore 10:31

Un'aggressione brutale e scioccante, fatta dal branco contro un'unica vittima indifesa che di fronte al pestaggio subito non ha potuto fare altro che difendersi con le unghie e con i denti.

E' successo a Riccione, luogo centrale della movida estiva nazionale: cinque ragazze di origine straniera si sono accanite contro una 15enne, loro coetanea, prendendola a calci, pugni, tirandole i capelli e rubandole la borsetta, il tutto ripreso dai cellulari di amici presenti che incitavano la baby gang a colpire ancora più forte. "Italiana del ca**o" ha affermato a squarciagola una delle aggreditrici, "Riccione come l'Africa" hanno risposto i ragazzi attorno alla rissa.

La vicenda e il filmato della rissa sono state subito riprese e pubblicate su Twitter dal leader della Lega Matteo Salvini, il quale, nel denunciare l'accaduto, ha lanciato la sua provocazione a Pd e M5S riguardo lo Ius Scholae.

"Dopo i fatti di Peschiera, l’orrore organizzato dalle baby gang di stranieri a Riccione. Iniziano a girare i video su internet: qui una 15enne viene aggredita con calci e pugni dal branco al grido di 'Italiana del ca**o' e 'Riccione come l’Africa'".

Alla rissa di Riccione, poi, ha fatto seguito un secondo fatto analogo avvenuto a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno: qui una baby gang in minigonna e tacchi a spillo ha pestato una minorenne, continuando a colpirla con calci e pugni anche quando era distesa a terra.

"Italiana del ca**o, Riccione è Africa", poi l'assalto

Un episodio che lascia sbigottiti, soprattutto per l'aggressività e la violenza con cui il branco si è accanito contro la sua vittima. Un linciaggio collettivo andato in scena nella serata di sabato, 2 luglio 2022, a Riccione, cuore della movida estiva italiana: protagonista della brutale aggressione una baby gang di cinque ragazze straniere che ha scaricato tutta la sua prepotenza contro una 15enne indifesa, loro coetanea, che, di fronte a calci, pugni e tirate di capelli, non ha potuto fare altro che subire.

Il tutto, come spesso accade, mentre attorno alcuni ragazzi si "gustavano" la scena sia incitando a picchiarla più forte, sia riprendendo tutto con il cellulare, ovviamente per poi caricare il video sui social network e bullarsi di quanto accaduto. La cosa più sconvolgente, tuttavia, ha riguardato le frasi pronunciate dalle aggreditrici e dai loro amici maschi che stavano a guardare: "Italiana del ca**o" ha affermato una ragazza, "Riccione come l'Africa" ha risposto uno degli "spettatori" della rissa.

La vicenda, come detto, è riuscita a diventare di dominio pubblico anche grazie al video pubblicato su Twitter dal leader della Lega Matteo Salvini:

IL TWEET:

Intanto a Riccione i carabinieri stanno indagando su quanto accaduto. Di vitale importanza la testimonianza della 15enne che ha raccontato:

"Mi hanno pestata e derubata. Presa per i capelli e riempita di calci e pugni. Erano ragazze molto giovani, sembrava si divertissero a picchiarmi. Nessuno dei presenti ha mosso un dito per difendersi. Qualcuno ha fatto un video, mentre un gruppo di ragazzini cantava 'Riccione come Africa'".

Salvini: "Volete dare lo ius scholae a queste qui?"

Nel riportare la notizia su Twitter, poi, Salvini rincara la dose lanciando la sua provocazione a Pd e M5S in riferimento allo Ius Scholae:

"Avete capito bene? 'ITALIANA DEL CA**O'. Domanda per Pd e 5Stelle: quanto meritano la cittadinanza italiana queste giovani criminali? Per me la vedono con il binocolo!".

L'argomento in questione riguarda la norma giuridica che, se approvata, permetterebbe agli stranieri arrivati in Italia prima dei 12 anni e che hanno frequentato almeno 5 anni di studio, di ottenere la cittadinanza. Una legge per cui da giorni dem e grillini si battono e contro cui il centrodestra si oppone.

Nocera: baby-gang in minigonna e tacchi a spillo

All'aggressione avvenuta a Riccione, poi, qualche giorno più tardi ha fatto seguito un secondo pestaggio simile a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. Qui tre ragazze in minigonna e tacchi a spillo si sono accanite contro una minorenne prendendola a calci, pugni e tirate di capelli.

Una vittima indifesa che ha subito botte anche quando era distesa a terra inerme e senza possibilità di parare i colpi. Tutta la scena, come nel caso precedente di Riccione, è stata filmata col cellulare e pubblicata sui social network diventando virale in pochissimo tempo. La vicenda è stata ripresa dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Borrelli:

"Innanzitutto è necessario individuare le protagoniste di questa indicibile violenza, punirle severamente ed agire sulle loro famiglie. Questo episodio è testimone di come la cultura dell’odio, della violenza e della sopraffazione stia dilagando inesorabilmente e rapidamente - dice Borrelli -. Per contrastare questa avanzata, bisogna imporre la cultura della legalità, del rispetto e della civiltà che deve passare attraverso le famiglie innanzitutto, la scuola e le istituzioni. Serve una completa sinergia per poter reindirizzare le cose sui giusti binari, prima che si arrivi all’irrimediabile. La società si tra mutando in una parodia cruenta e distopica di sé stessa occorre intervenire in maniera decisa".

IL VIDEO:

Seguici sui nostri canali